Spesso capita che le polemiche partino da chi meno te l'aspetti. Anche a Sanremo 2021, a quanto pare. Promotrice di una nuova controversia stavolta è Orietta Berti. La cantante di Cavriago ha espresso le sue perplessità a proposito di alcuni artisti Big in gara che utilizzano vari mezzucci per restare intonati durante le esibizioni dal vivo al Teatro Ariston.
Ospite del talk show Oggi è un altro Giorno, nella puntata del 4 marzo 2021, Orietta Berti ha sentenziato:
Allora, io voglio fare un comunicato. Perché io ho cantato con un microfono normale, senza aiuto per l'intonazione come usano quasi tutti qua. Bisogna dirla questa cosa qui! Poi, ho usato le spie e non ho usato gli auricolari perché mi dà fastidio quando uno sta interpretando e se li mette a posto.
Questi "microfoni non-normali" a cui si riferisce Orietta Berti altro non sono che il tanto criticato autotune: un sistema computerizzato che supporta i cantanti a restare intonato durante le esibizioni dal vivo. Questa polemica, lanciata con genuinità dalla cantante, è in realtà un tema di cui si è discusso molto sui social.
È giusto dare questi "aiutini" ai cantanti in una kermesse che dovrebbe prediligere il canto dal vivo?
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