Lo scorso giugno vi avevamo raccontato della pesante denuncia piovuta su Striscia la Notizia e partita dai legali di Claudio Baglioni che accusava la trasmissione di Canale Cinque di aver ordito un vero e proprio atto di diffamazione attraverso la pubblicazione online di un improbabile libro dal titolo "Tutti poeti con Claudio" in cui si lasciava passare il messaggio che Baglioni avesse costruito la sua carriera musicale sul plagio di altre opere oltre che a plagi "televisivi". Il tutto arricchito da battutacce su Baglioni - Lurch della Famiglia Addams, così da prendere in giro l'artista per i suoi presunti ritocchini estetici. Nell'articolo di tre mesi fa, riportavamo che per queste gravi accuse di diffamazione erano stati indagati Antonio Ricci (regista ed autore del programma Mediaset) ma anche Ezio Greggio, Enzo Iacchetti e il Mago Casanova, tutti membri del cast del programma che si sono prestati volto e voce a continuare questa macchina del fango. Ma la lista degli indagati è destinata ad aumentare...
Agli indagati, infatti, ora si aggiunge anche Gerry Scotti: stando a quanto riporta La Repubblica - Milano il conduttore sarebbe colpevole di aver reclamizzato il suddetto libro diffamatorio nel corso di ben due puntate di Striscia la Notizia invitando il pubblico a scaricalo dal portale oline del programma. Delle tracce che hanno costretto gli inquirenti a sequestrare nuovamente il sito web di Striscia la Notizia "limitatamente e con esclusivo riferimento alle parti contenenti tutti i riferimenti al libro Tutti poeti con Claudio".
Come si concluderà questa faccenda?
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