Che fine ha fatto Carolina Di Domenico? Durante la conferenza stampa Rai di presentazione di Eurovision Song Contest 2023 molti si sono chiesti come mai la presenza della nota conduttrice fosse sparita di punto in bianco fra i volti della manifestazione. Un dubbio lecito visto che la Di Domenico segue il programma per l'Italia da parecchi anni; dal 2018 ha commentato in lingua italiana l'evento sulle frequenze di Rai Quattro, Rai Uno e Rai Radio2, oltre ad essere stata intervistatrice durante il Torquoise Carpet a Torino 2022 e presentatrice nell'appuntamento del cosiddetto Allocation Draw nello stesso anno. Carolina Di Domenico è stata persino annunciatrice dei voti della giuria italiana nell'edizione 2021. Insomma, un bagaglio di esperienze che la rendono quasi una paladina di Eurovision sulle frequenze Rai... ma che quest'anno è inspiegabilmente sparita dalla circolazione. Perché?
Questa magica sparizione è ad oggi un grande mistero. Interrogato su questo accadimento, il direttore primetime Rai Stefano Coletta ha abbozzato una risposta piuttosto controversa:
Carolina Di Domenico non è stata fatta fuori. In realtà, io sono sempre sincero, non siamo riusciti a chiudere la trattativa quest'anno. E quindi c'era assolutamente il desiderio di averla. Non costava tanto per la Rai ma... in realtà... diciamo che non è stata chiusa la trattativa. Questo è quello che le posso dire.
Una risposta piuttosto dubbia se pensiamo che Rai è riuscita a chiudere contratti con due conduttori esterni (Gabriele Corsi e Mara Maionchi) e non è stata in grado di confermare una conduttrice, la Di Domenico, che tutt'ora lavora in Rai sulle frequenze di Radio2.
Il mistero si infittisce quando scopriamo che il commento di Eurovision 2023 proprio sulle stazioni radio del gruppo Rai NON è stato affidato a Carolina Di Domenico ma ad un trio composto da Diletta Parlangeli, Saverio Raimondo e La Mario.
L'alone di mistero si fa sempre più fitto, infine, quando scopriamo che alcuni portali d'informazione hanno provato a sentire Carolina Di Domenico per chiederle come mai non si sia raggiunto questo benedetto accordo e la risposta a queste domande è un "no comment" (come testimonia ad esempio Fanpage.it).
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