In una lunga e piccata intervista rilasciata al portale online del Corriere della Sera, la showigrl e presentatrice Paola Barale è tornata a parlare del suo passato in televisione connotato dalla presenza di due grandi nomi del gruppo Mediaset, Maurizio Costanzo e Mike Bongiorno. Su entrambi, la donna ha raccontato degli aneddoti poco piacevoli che rivelerebbero il burbero carattere dei due noti conduttori che hanno fatto la storia della tv commerciale italiana.
La prima accusa - neanche tanto velata - fatta ricade su Maurizio Costanzo con cui ha lavorato ai tempi di Buona Domenica. Paola Barale ha spiegato che quando annunciò al conduttore la sua volontà a lasciare il programma di Canale Cinque, molto altre proposte lavorative in tv sparirono tutte in un sol colpo:
Non mi fece scenate, ma andai via e il telefono smise di squillare. Non sono esperta in matematica, ma uno più uno fa due. Comunque, non ero capricciosa: ero portatrice di novità non sempre apprezzate. Sono stata la prima a mettere in tv gli abiti firmati invece che quelli dei costumisti. Dolce e Gabbana mi disegnarono 25 look col push up a vista, che non piacevano alla produzione.
Un'onta anche su Mike Bongiorno che le fece una forte piazzata davanti a tutto lo studio de La Ruota della Fortuna dopo aver annunciato al conduttore che aveva accettato l'offerta fatta da Mediaset di spostarsi in un altro show:
Dopo sette anni (di Ruota della Fortuna, ndr.), però, stava diventando una specie di lavoro di ufficio e io non sono da ufficio. Quando Canale 5 mi chiese se volevo presentare La Sai L'Ultima? con Gerry Scotti, accettai, ma mi dissero che dovevo essere io a dirlo a Mike, che era un signore vecchio stile. Avevamo un rapporto formale, come fra datore di lavoro e dipendente. Glielo comunicai e sembrava che l’avesse presa bene. Torna il giorno dopo e, in studio, davanti a tutti, mi accusa di irriconoscenza, mi tratta malissimo. Non me l’aspettavo. Ebbi una crisi di pianto pazzesco.
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