Con la conclusione della stagione televisiva 2023 - 2024, anche quest'anno qui a Blog TV Italiana.it proponiamo ai nostro lettori il Premio TV Italiana: un trofeo virtuale con cui eleggiamo quelli che sono stati i migliori programmi tv della stagione a nostro insindacabile giudizio. Ad esser premiata sarà una sola trasmissione televisiva per genere (quiz, talk, reality, ecc.) e saranno coinvolte in questa occasione solo produzione interamente o parzialmente realizzate in Italia. Da quest'anno anche una categoria in cui il giudizio è finito nelle mani dal pubblico del nostro portale. Andiamo a vedere quali sono stati i programmi tv trionfatori in questo Premio TV Italiana - Edizione 2024.
Premio TV Italia 2023 - 2024: i vincitori della sesta edizione
Miglior quiz
Rischiatutto 70 (Rai1)
Giocare con la storia della Rai con dei concorrenti tratti dai più noti show della Rai è certamente un divertimento nel divertimento. Carlo Conti - ottimo padrone di casa - ha gestito e rivitalizzato un format che andava in onda su una Rai ancora in bianco e nero e che il cui format oggi è fra i più gettonati negli Stati Uniti. Questi speciali di Rischiatutto, realizzati in occasione della celebrazione dei 70 anni della tv italiana, sono stati un bel modo per divertirsi ma anche per ricordare sketch, momenti di grande spettacolo e curiosità di una Rai all'epoca scintillante e tanto sfarzosa (ma oggi un po' emaciata).
Miglior show comico o di satira
Fratelli di Crozza (ITV Movie - NOVE)
L'incredibile capacità di Maurizio Crozza e del suo gruppo di lavoro di analizzare le notizie della settimana al fine di portarle in scena con sketch e imitazioni sopraffini è davvero invidiabile. Fra nuovi personaggi e quelli ricorrenti, Fratelli di Crozza spesso è in grado di riuscire ad analizzare le bestialità della politica nazionale e le notizie più crude portando sulle labbra dei suoi spettatori un sorriso a 42 denti. Con questa forza, ve lo dico da amico, in altre nazioni Crozza sarebbe già stato candidato in politica.
Miglior game show
Affari Tuoi con Amadeus (EndemolShine Italy - Rai1)
Chi ci avrebbe mai scommesso sul fatto che l'ennesimo tentativo di riportare in onda Affari Tuoi sarebbe andato bene? Pochi, quasi nessuno forse. Eppure - anche grazie alla spinta data dalla popolarità di Amadeus - il "gioco dei pacchi" è diventata un killer application in fatto di ascolti ed un vero e proprio fenomeno virale sui social. I giovani si allontanano dalla tv ma l'Affari Tuoi di Amadeus è riuscito a ribaltare questo luogo comune. Lascia veramente basiti sapere che una squadra che vince la Rai l'abbia voluta cambiare...
Miglior reality o docu-reality
Il Collegio (Banijay Italia - Rai2)
Lodevole la volontà del team di produzione di voler fare una degna fine ad Il Collegio: un reality showc che fra alti e bassi è riuscito a creare un genere nuovo in un contesto televisivo nazionale parecchio stagnante sotto molti punti di vista. I tentativi di provare a riaccendere il format sono stati fatti tutti: protagonisti figli di celebrità, ospiti vip in lina con i gusti dalla Gen Z per delle speciali lezioni in aula magna, il ritorno dei prof più amati di sempre e la costruzione di un cast di collegiali non troppo macchiettistico o forzato. Purtroppo non tutti gli sforzi vengono sempre ripagati a dovere.
Miglior talent show
Bake Off Italia (Banijay Italia - Real Time)
Se è pur vero che da un punto contenutistico il programma risulta essere anno dopo anno sempre troppo simile a se stesso, la vera forza dell'undicesima edizione di Bake Off Italia è stata il clima pacifico creatosi fra i concorrenti in un ambiente dove di norma la competizione dovrebbe farla la padrona. La solidarietà fra pasticceri amatoriali e il latente spirito di amicizia vissuto sotto il tendone è riuscito ad ingentilire un programma che ha dimostrato a distanza di qualche annetto di esser dolce al punto giusto.
Miglior film tv o mini serie
Per Elisa - Il Caso Claps (Fastfilm Srl, Cosmopolitan Pictures Limited, Rai Fiction, ITV Studios - Rai1)
Tre intense prime serate per raccontare con delicatezza e pugno duro uno degli omicidi che più hanno indignato e animato l'opinione pubblica. A 30 anni di distanza dai fatti, la mini serie ha avuto il merito di esser riuscito a cucire sulle spalle di giovani volti come Gianmarco Saurino e Giacomo Giorgio dei personaggi credibili e in linea con un progetto premiato tanto in tv quanto anche sulle piattaforme digitali.
Miglior serie tv o fiction
Le Indagini di Lolita Lobosco (Rai Fiction, Bibi Film TV, Zocotoco - Rai1)
Comedy, crime, sentimentale: Le Indagini di Luisa Ranieri (e della sua brillante Lolita Lobosco) non hanno nulla da invidiare a quelle delle alte donne detective che spopolato nella televisione europea. Tratto dai romanzi di Gabriella Genisi, la serie gira attorno a casi realistici, non troppo cervellotici e arricchiti dal capitale umano e paesaggistico delle città fra Bari e Monopoli. Ottima la scelta anche del cast comprimario alla efficace Luisa Ranieri, su tutti Jacopo Cullin e Giovanni Ludeno, in grado di dare valore ed identità al prodotto finale pur restando in camera con ruoli relativamente minori.Miglior talk show
CheSarà (Rai3)
Partito in sordina, CheSarà si è dimostrato il talk show più BRAT della tv del servizio pubblico. Per chi non fosse pratico di questa strana parola, l'aggettivo descrive qualcuno o qualcosa di impertinente, discolo, sfacciato ma con una connotazione di orgoglio e autodeterminazione, non di biasimo.Ed è questo lo spirito con cui la trasmissione (e la sua conduttrice Serena Bortone) ha affrontato un imbarazzante fuoco di fila di attacchi e ostruzioni che hanno portato il programma a finire sulle cronache per intere settimane. E a crescere anche in ascolti. Moltissimi si sono schierati in difesa dei buoni propositi della conduttrice, la Rai invece ha detto stop.
Miglior show d'inchiesta o d'approfondimento
Report (Rai3)
È fin troppo semplice fare inchieste sul proprio nemico. Più difficile, invece, è fare inchieste sulle malefatte dello Stato dalla tv di Stato. Sigfrido Ranucci e la sua squadra di inviati hanno portato a casa un'altra stagione di Report non facendo sconti a nessuno, da importanti manager aziendali fino ai Ministri di Governo dalle mille grane insabbiate. Nonostante sia finito al centro di ignobili richiami, la trasmissione è non-plus-ultra nel suo campo e nonostante la difficile ricollocazione alla domenica sera, la trasmissione è riuscita a mantenere il suo zoccolo duro di spettatori.
Miglior factual
Cash or Trash - Chi Offre di Più? (Blu Yazmine - NOVE)
Nato in Germania, esploso in Francia, eppure il format di Cash or Trash sul NOVE odora di italianità ad ogni inquadratura... e non è affatto una nota negativa! Il programma è la dimostrazione massima di cosa si possa - e si debba - fare quando si riadatta un programma per il proprio paese: niente stravolgimenti, un cast emotivo e caloroso, un conduttore divertente ed una spalla più seriosa ma non troppo seria. Il resto lo fa la importante selezione di oggetti, scelti per mercanteggiare ma anche per provare a rievocare il passato degli italiani di ogni generazione. Quella lampada, quell'insegna, quel giocattolo che ti fa subito esclamare "eh, ai miei tempi era così!" me senza suscitare imbarazzo e disagio (i giovani lo chiamerebbero il cringe).Miglior show d'intrattenimento o varietà
Colpo di Luna (Blu Yazmine - Rai1)
Seppur perfettibile sotto alcuni aspetti, non c'è dubbio che il one woman show televisivo interpretato da Virginia Raffaele all'inizio dell'anno ha dimostrato la versatilità dell'artista e la grande forza nell'interpretazione di personaggi di ogni genere: da cavalli di battaglia come Bianca Berlinguer e Patty Pravo a satiriche novità come quella della "direttore" d'orchestra Beatrice Venezi, vero cult dell'emissione. Ospiti musicali gradevoli, gag su luoghi comuni e un settimanale monologo sui temi d'attualità hanno arricchito la proposta artistica.Miglior novità
100 Minuti (Banijay Italia - La7)
Un formato davvero nuovo per la televisione italiana: La7 ha proposto assieme a Alberto Nerazzini e Corrado Formigli una serie di docu-film di inchiesta della durata di 100 Minuti, realizzati prevalentemente in esterna, che venivano poi fermati e commentati in studio dai due conduttori e da una terza persona, un ospite esperto della materia al centro della suddetta inchiesta. Niente pubblico, niente applausi: il focus è stato tutto sulle parole, sui fatti, sulle immagini e sul fact-checking fatto in studio.
Miglior programma scelto dal pubblico
Casa a Prima Vista (Blu Yazmine - Real Time)
Il programma è stato scelto dal 38.8% dei votanti. Complimenti! Le restanti percentuali di voto sono le seguenti: Cash or Trash 10.1%; DOC Nelle Tue Mani 13.5%; La Ruota della Fortuna 22.8%; L'Eredità 10.5%; The Floor 34.6%.
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