Da tre anni la piccola Repubblica di San Marino decide quale artista spedire ad Eurovision Song Contest attraverso un proprio concorso nazionale intitolato Una Voce per San Marino. Uno show musicale che nell'ultima edizione ha destato parecchie perplessità e non tanto per la band vincitrice quando invece per lo svolgimento della serata finale: condotta male, piena di imprevisti e mandata avanti nonostante alcuni problemi tecnici. Disguidi che avevamo messo in dubbio la realizzazione di una futura nuova edizione.. e invece non è così: gli organizzatori della manifestazione hanno ufficializzato la quarta edizione di Una Voce per San Marino aprendone anche i casting.
Una Voce per San Marino: nel 2025 la quarta edizione
Il sito ufficiale di Una Voce per San Marino rende noto che:
Sono aperte le iscrizioni per la 4^ edizione di “Una Voce Per San Marino”, il festival-contest che decreterà il rappresentante della Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest 2025 che si terrà in Svizzera e che per due anni consecutivi ha visto partecipare artisti emergenti per la Repubblica di San Marino.
Il Festival vedrà la partecipazione sia di artisti Emergenti che di artisti Big in un’unica categoria, senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso. Potranno iscriversi tutti coloro che entro il 15/02/2025 avranno compiuto 16 anni. Le iscrizioni termineranno il 31/12/2024.
Nel mese di febbraio 2025 sono previste quattro semifinali di selezione, una dedicata agli artisti sammarinesi e una di ripescaggio.Una buona notizia che si scontra immancabilmente con i seri problemi economici e di governance del piccolo canale televisivo - RTV San Marino - che finanzierà e trasmetterà il concorso: è notizia di ieri, 7 agosto, che il Segretario di Stato Federico Pedini Amati abbia incontrato a Viale Mazzini l'AD Roberto Sergio per farsi dettare l'agenda degli urgenti problemi da risolvere fra cui la nomina di un nuovo direttore generale televisivo, il risanamento del buco in bilancio e l'istituzione di un nuovo piano industriale.
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