Gianluca Torre: 'Felice di essere Biscottino di Casa a Prima Vista. Un mio show? Un sogno'

 Casa a Prima Vista è senza alcun ombra di dubbio uno programmi televisivi attualmente in onda più di successo di Real Time, capace non sono di esser riuscito a rendere più comprensibile ed apprezzato il lavoro degli agenti immobiliari, ma anche di esser riuscito a far schizzare in alto gli ascolti della rete che lo ospita e ad aver reso virale sui social un game show in onda in una fascia oraria molto complicata. Fra i protagonisti che sono stati in grado di realizzare questa magia c'è l'istrionico Gianluca Torre: uno dei tre agenti della versione milanese di Casa a Prima Vista, che fra experience, inglesismi e tanta creatività è riuscito a dare una originale chiave di lettura a questo mestiere spesso tanto bistrattato. Noi di BlogTvItaliana.it abbiamo avuto il piacere di intervistarlo. Scopri l'intervista nel prossimo paragrafo. Casa a Prima Vista: la nostra intervista a Gianluca Torre.

Casa a Prima Vista: la nostra intervista a Gianluca Torre

Ciao Gianluca. Partiamo dal principio. Come sei arrivato nel trio degli agenti immobiliari di Casa a Prima Vista?

In modo banale: facendo un casting per la casa di produzione che ha acquistato questo format che è originale francese. Una persona che conosco ha saputo del casting e mi ha spinto a fare il provino... ed è andata bene! Io, Ida e Mariana non c'eravamo mai visti prima, ci siamo conosciuti soltanto il giorno della prima puntata. 

C'è stata subito affinità fra te e le tue colleghe Ida e Mariana? Sembrano caratterialmente molto diverse da te...

Si, e questa è un po' la magia del successo della trasmissione. Siamo diversissimi ma tutte e tre amiamo i vari lati della personalità dell'altro, anche quelli più spigolosi, riusciamo ad apprezzarci e a prenderci in giro sui reciproci difetti, in maniera spiritosa e divertente.

Dicci un po' dell'aspetto più tecnico del programma: quanti giorni di riprese servono per registrare una sola puntata? Ma soprattutto come scegliete davvero le case dopo il brief? Vi accordate? 

Ci vogliono vari giorni, si registrano 2 puntate in circa 3 giorni e mezzo di riprese. Le case le scegliamo davvero dopo il brief e non è sempre facile, anzi è il lato più complesso. Non ci accordiamo assolutamente, ognuno ha le sue fonti a cui attingere perché noi di lavoro facciamo davvero gli agenti immobiliari. 

Ti pesa un po' essere riconosciuto sul web come "Biscottino" e non come "Sassofono blu"?

Ma io sono super riconosciuto come sassofono blu! È stata una parentesi divertente della mia vita che ha reso frizzante dei momenti che erano diventati un po' opachi quando facevo il pubblicitario e non avevo più grossi stimoli professionali. Questa mia nuova fase di successo televisivo cui è associato il nome Biscottino è invece estremamente gratificante e sono molto felice di essere Biscottino ed essere amato da un pubblico trasversale che va dai bambini, che sono tantissimi, agli agenti che fanno questo mestiere, alle famiglie radunate al tavolo per la cena. 

Molti spettatori si chiedono se effettivamente le case scelte nella puntata poi vengano acquistate oppure no...

Tutte le case che proponiamo sono tutte realmente in vendita e tutti i clienti sono realmente alla ricerca di un nuovo immobile. In trasmissione non può esserci un passaggio di denaro, né la firma di un contratto e quindi la trasmissione finisce con la scelta della casa preferita tra le tre proposte. Da qui si può procedere nei giorni successivi ad un'effettiva compravendita, non sempre però accade, posso dire che in una buona percentuale il deal va realmente in porto.

Prima delle vacanze estive, abbiamo visto Ida e Mariana sfidare l'agente romana Nadia. Ci sarà anche una sfida tutta la maschile nelle prossime puntate?

A me piacerebbe molto, vedremo se accadrà realmente. No spoiler.

Ci hai mostrato tante case in giro per Milano. Ma com'è la tua di casa?

La mia casa suscita molta curiosità anche sui social, sono sempre tutti lì a chiedersi dove vivo, visto che costantemente sia in tv sia sui social presento al mio pubblico case di pregio. Eh direi che continueranno a chiederselo... la svelerò poco alla volta. 

Milano è costantemente al centro della cronache per gli alti costi raggiunti dagli immobili, sia di appartamenti ma anche solo di stanze in immobili in condivisione. Tu che in questo campo ci lavori in maniera stretta, come ti spieghi questa esplosione?

Domanda complessa. Per quanto riguarda le stanze in condivisione non è un segmento che tratto quindi non ho molta conoscenza, nè una mia visione. Sul resto posso dire che Milano è la capitale del design e della moda, ha le università tra le più rinomate a livello europeo, qui hanno sede importanti sedi di aziende internazionali quindi molti dirigenti, CEO, dipendenti che dall'estero si trasferiscono a Milano. Altri motivi che rendono questa città super richiesta è la presenza di ristoranti di chef stellati, alberghi di lusso rinomati, le vetrine del quadrilatero della moda, tutti elementi che attirano un pubblico molto vasto. Oltre a ciò, Milano ha una superficie molto piccola che facilita gli spostamenti da un punto all'altro. Per questo e molti altri motivi è una città molto attrattiva e quindi genera una domanda di ricerca di locazioni di case in vendita. Essendo però molto piccola, la disponibilità non è così ampia. Quindi case in vendita poche, richieste tantissime, di conseguenza i prezzi salgono vertiginosamente.

Quali strategie potrebbero essere usate per frenare questo problema?

Per contenere il prezzo degli affitti secondo me vanno affrontati due fattori: da una parte gli affitti brevi, vanno normati; dall'altro vanno protetti meglio i proprietari dalle morosità degli inquilini da cui è difficile liberarsi. A Milano ci sono tantissime case sfitte che i proprietari non vogliono affittare per questo motivo; questo rende la richiesta alta e la disponibilità bassissima, alzando così il canone d'affitto.

Se Real Time ti offrisse la possibilità di diventare protagonista di un tuo programma, in solitaria, accetteresti? 

Sarebbe un sogno. Mi piacerebbe molto anche se mi mancherebbero molto Ida e Mariana.

Quando accendi la tv, cosa guardi di solito?

Di solito guardo programmi d'informazione, notiziari per essere sempre aggiornato, poi programmi di svago di ogni genere mi piace molto vedere programmi musicali, mi piacciono i giochi e amo i film, guardo un po' di tutto. Poi ovviamente le partite di calcio, lo sport in generale, sono molto fan.

Ringraziando Gianluca Torre per questa breve chiacchierata, vi ricordiamo l'appuntamento con Casa a Prima Vista: in onda dal lunedì al venerdì alle ore 20:20 su Real Time (canale 31).