Farà certamente discutere la pesante inchiesta pubblicata dal portale Open (diretto da Enrico Mentana) in merito alla società di produzione televisiva strettamente legata alla figura di Maria De Filippi: la Fascino PGT. L'azienda che produce in maniera esclusiva con Mediaset avrebbe riscontrato una discreta flessione in negativo degli introiti ma soprattutto sarebbe invischiata in "liti con dipendenti" - si legge nell'articolo - costate più di mezzo milione di Euro e raccontate come "derivanti da una diversa interpretazione tra il contratto collettivo e il decreto dignità" oltre ad altre controversie provenienti da ex lavoratori dipendenti. Scopriamo qualcosa in più nel prossimo paragrafo.
Maria De Filippi e "litigi" con ex dipendenti: spese per oltre mezzo milione di Euro
Se Maria De Filippi ricevesse una lettera dai postini di C'è Posta per Te, l'invito sarebbe per un faccia a faccia di riappacificamento con l'Erario. L'azienda a cui fa capo la conduttrice di Canale Cinque sarebbe finita al centro di non poche problematiche legali riguardanti le sue attività. Il portale Open svela in un articolo del 16 novembre che:
Ad incidere negativamente sui conti (della Fascino PGT di Maria De Filippi, ndr.) anche i contenziosi con il Fisco e con l’Agcom relativi ad anni precedenti e su cui c’è stata lunga battaglia legale. [...] Aumenta il debito della società verso l’Erario di 320.921 euro per il «ricevimento di una intimazione di pagamento relativa ad un contenzioso perso in Commissione tributaria».
Ma i problemini della società che produce Amici di Maria De Filippi, Temptation Island, Tu Si Que Vales e C'è Posta per Te riguarderebbero anche i rapporti di lavoro con alcuni (ex) dipendenti:
Nel conto litigi pesano anche quelli con il personale: 577.676 Euro iscritti in bilancio alla voce «altri fondi rischi» che si riferiscono a «una serie di cause pendenti presso il Tribunale. derivanti da una diversa interpretazione tra il contratto collettivo e il decreto dignità e del jobs act e da alcune cause promosse da ex lavoratori dipendenti».
Maria De Filippi: introiti in calo per la società tv
Le suddette criticità si uniscono ad un calo di introiti generale che l'azienda sta affrontando. Il quotidiano online racconta:
L’ultimo bilancio ha risentito della fine obbligata del Maurizio Costanzo Show, tanto è che il fatturato si è fermato a 66,1 milioni di Euro in diminuzione rispetto ai 75,14 milioni di Euro dell’anno precedente. Anche l’utile è sceso: 8,1 milioni di euro rispetto agli 11,69 milioni di Euro dell’anno precedente. In parte anche per la produzione dimezzata delle puntate di Temptation Island previste dal contratto (6 invece di 12), solo parzialmente compensate da una maggiore produzione su altri programmi storici.
Malino anche l'etichetta discografica nata attorno ad Amici:
Nello stesso anno è sceso anche il fatturato della sola società controllata, la casa discografica 21CO, presieduta dall’autrice di Amici, Emanuela Scempio: i ricavi sono passati da 364 mila euro a 345 mila euro. Ancora più marcata la discesa dell’utile: da 73.546 a 22.677 euro.
Nelle informazioni raccolte da Open si parla comunque di un buon compenso raccolto dagli azionisti della società che, ricordiamo, è per il restante 50% in mano a Mediaset in quanto unico committente:
A differenza degli anni precedenti, gli utili sono stati tutti distribuiti ai soci: così alla fine della scorsa primavera la De Filippi si è messa in tasca 4 milioni di Euro.
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