Da circa un paio di puntate, le lamentele di Nunzia De Girolamo lanciate come frecciatine velenose all'interno del suo talk show Ciao Maschio fanno chiacchierare gli internauti più incalliti di televisione. Persino alcuni portali online hanno riportato le amare riflessioni della ex onorevole di Forza Italia in merito ad un cruciale problema che attanaglierebbe la sua trasmissione: l'orario di messa in onda.
A più riprese, De Girolamo si è lamentata dell'orario in cui vanno in cui le sue chiacchiere al maschile nel palinsesto di Rai Uno. "Il nostro è un momento tanto atteso, soprattutto da chi ci guarda a casa e che ringraziamo perché resiste nonostante questi orari assurdi": queste le esatte parole della padrona di casa di Ciao Maschio, enunciate nella puntata andata in onda lo scorso sabato 2 novembre 2024.
"grazie a chi ci guarda da casa e resiste a questi orari ASSURDI!"
— Massimo Falcioni (@falcions85) November 3, 2024
🙂🙂 pic.twitter.com/LDjUf53ynZ
Nonostante Ciao Maschio sia costruito proprio per andare in onda in seconda serata, Nunzia De Girolamo si è lamentata anche in una seconda occasione dell'orario di messa in onda del suo talk show: "Massimo Lopez, ti definisci ritardatario ma tanto che potevamo cominciare ancora più tardi di quanto già inizi Ciao Maschio? E ci scusiamo di questo" aveva sbottato la donna in apertura della puntata del 19 ottobre 2024; puntata poi conclusa con un altrettanto commento ilare: "E a voi buonasera, buonanotte anzi quasi quasi buongiorno, ci vediamo sabato prossimo!".
Ma con chi ce l'ha esattamente Nunzia De Girolamo? Questa è la domanda che vien da farsi in virtù di alcune semplici (e forse anche un po' banali) riflessioni ora necessarie, visto che il succitato frignare è oramai di dominio pubblico. Un frignare inutile e forse anche abbastanza controproducente.
Forse ce l'ha con Ballando con le Stelle, la trasmissione che ha rilanciato la carriera di Nunzia De Girolamo nell'intrattenimento Rai dopo le poco incisive apparizioni nei talk show di Massimo Giletti su La7? Vien facile pensare che il rimbrotto degirolamiano sia diretto a Milly Carlucci eppure, dati alla mano, dovrebbe solo che ringraziarla!
Da quando la sua trasmissione è abbinata alla seconda serata post-Ballando con le Stelle, Ciao Maschio raccoglie dati Auditel molto più interessanti. Le prime due edizioni del talk di seconda serata avevano raccolto appena il 7% di share. Quest'anno, abbinata al dance show del sabato sera, la De Girolamo stappa ogni sera percentuali oltre il 15%, arrivando persino a puntate fortunate da 20% di share.
Ed è proprio grazie a questi strategici orari prolungati, inoltre, che Ciao Maschio riesce ed evitare con diligenza di sovrapporsi con Tu Si Que Vales, talent show Mediaset spina nel fianco di Rai Uno da diverse annate televisive. Un tecnicismo che per altro aiuta sia la De Girolamo ma anche la stessa Carlucci che mai come quest'anno sorride grazie agli ottimi dati Auditel del suo dance show.
E poi c'è la questione traino. Come potete vedere dal grafico delle curve Auditel qui in alto - fonte TvBlog.it - Ciao Maschio gode anche di una grande fetta di spettatori che arrivano a Ciao Maschio dopo aver scoperto chi ha perso lo spareggio o chi ha vinto il bonus sui titoli di coda di Ballando con le Stelle. Nunzia De Girolamo parte con un ricchissimo tesoretto di spettatori (che giusto lo scorso sabato ha toccato il 35% di share). Vedi la linea blu.
Quindi, ammesso che non è umanamente possibile che l'ex onorevole si lamenti della Generalessa Carlucci visti tutti gli aiutini che le concede, con chi ce l'ha davvero Nunzia De Girolamo? Forse ce l'ha con la Rai?
Se fossero queste le mire della 49enne di Benevento, consigliamo alla Rai di valutare la messa in onda di Ciao Maschio in altre fasce orarie. Magari non la prima serata dove Nunzia De Girolao ha già costretto l'Azienza a cancellare con la coda fra le gambe il mesto Avanti Popolo. Forse il sabato pomeriggio di Rai Uno, ora in affanno con Emma D'Aquino con Sabato in Diretta? Oppure il weekend di Rai Due che da tempo è alla ricerca di una vera identità. Mellone, Ciannamea: pensateci. E Nunzia che ve lo chiede!
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