Sandokan: la fiction con Can Yaman avrà stravolgimenti di trama e la sigla degli Anni 70

Vi abbiamo raccontato in un precedente articolo quali fiction sono previste nei prossimi tre mesi su Rai Uno. Da gennaio e fino a marzo 2024 ci sarà davvero l'imbarazzo della scelta, balza però all'occhio l'assenza di Sandokan: l'attesissima serie tv che riporterà ai giorni nostri il mito ideato da Salgari che tanto fece sognare i telespettatori fra gli Anni 70 e gli Anni 90. In attesa di sapere se, come e quando verrà proposta questa serie, in una intervista rilasciata al magazine Tivù, la Chief Marketing
and Sales Officer di Lux Vide Barbara Pavone ha anticipato molti interessanti dettagli su come sarà questa nuova fiction, anticipando anche una inedita curiosità: la sigla di questi nuovi episodi sarà un rifacimento in chiave moderna della celebre introduzione musicale creata per gli episodi trasmessi nello sceneggiato Rai degli Anni '70.

Sandokan: la fiction con Can Yaman avrà stravolgimenti di trama 

Nell'intervista rilasciata dalla Pavone di LuxVide, si parla innanzitutto di stravolgimenti di trama atti a creare il classico triangolo amoroso che vedrà Marianna contesa fra due pretendenti un po' come nei dizi che tanto spopolano in questo periodo su Canale 5:

Sandokan scoprirà di essere un principe, destinato a liberare il suo popolo dalla schiavitù, mentre Marianna abbraccerà il proprio destino di prima piratessa donna, rinunciando a tornare a Londra e ai privilegi della nobiltà. Abbiamo però introdotto un triangolo amoroso: Sandokan non sarà l’unico a innamorarsi di Marianna. La donna è contesa anche da James Brooke: nella serie originale, andata in onda negli Anni ‘70, era un uomo adulto, interpretato da Adolfo Celi, qui invece è un cacciatore di pirati, carismatico, ambiguo e affascinante, assoldato dal console britannico per catturare Sandokan. Sarà il suo nemico giurato, anche in amore.

Anche la storia di Sandokan stesso partirà da ben prima del suo arrivo sull'Isola di Labuan:

Dal punto di vista narrativo, la chiave vincente è stata quella di raccontare il Sandokan dagli inizi: lo conosciamo quando è ancora un pirata, impegnato ad assaltare con la sua ciurma le navi che trasportano l’antimonio. Si tratta di un minerale, molto pregiato per l’epoca, utilizzato nella realizzazione delle prime infrastrutture ferroviarie. Più che cercare tesori, Sandokan voleva capire il segreto che si celava dietro esso. Finirà così sull’isola di Labuan dove conoscerà Marianna, la bellissima glia del console britannico, e se ne innamora.

Sandokan: la nuova fiction Rai avrà la sigla degli Anni '70
Una notizia che invece farà rasserenare i puristi dello storico sceneggiato Rai riguarda la sigla d'apertura, la responsabile di LuxVide spiega che la sigla della nuova fiction Rai ricalcherà melodie e testi di quella storica ma in un chiave più moderna:

I Calibro 35 riadatteranno in chiave contemporanea la storica sigla di Sandokan.