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Affari Tuoi è diventato l'harem di Stefano De Martino: 18 pacchisti su 20 sono donne

Ad Affari Tuoi sono finiti i concorrenti uomini? Al 'gioco dei pacchi' di De Martino quasi tutte donne.

mercoledì 26 febbraio 2025

/ by Tv Italiana

affari tuoi tutte donne

Quella che vedete nell'immagine in apertura di questo articolo non è una foto scattata durante un ballo di gruppo in una scuola di danza a Fuorigrotta. È un fermo immagine realizzato nel corso della puntata di Affari Tuoi andata in onda ieri, 25 febbraio 2025. Notate qualcosa di insolito, tralasciando la baldoria del momento? In studio, fra i pacchisti, sono rimaste praticamente solo concorrenti donne: ben 18 su 20. Una decisione presa dai responsabili della trasmissione di Rai Uno che sta facendo rumoreggiare alcuni telespettatori sui social che trovano la faccenda ingiusta e poco equa.

Affari Tuoi, un 'harem per De Martino: 18 pacchisti su 20 sono donne
Da quando il "gioco dei pacchi" è tornato in onda tutti i giorni ad ora di cena, la cosiddetta fascia access primetime, il programma ha sempre visto un regolare ricambio fra concorrenti uomini, concorrenti donne e a rarissimamente coppie di fratelli. Ma mai i telespettatori di Affari Tuoi si erano trovati davanti ad una vera e propria totalità di persone dello stesso sesso ad occupare un buon 90% dei posti disponibili per i concorrenti. La media attuale è quella di 18 donne contro appena 2 uomini.

Se già la scelta da parte degli autori non fossi di per sé così plateale, lo è ancor di più il fatto che nelle ultime puntate andate in onda a giocare sono stati quei pochi uomini rimasti ancora fra le fila dei pacchisti... e anche loro puntualmente sostituiti da nuove concorrenti donne.

Nelle puntate del 19, 20, 21, 22, 23 e 25 febbraio 2025 hanno giocato solo uomini e le new entry arrivate in sostituzione sono state tutte donne (in ordine): Camilla dalla Sardegna, Francesca dalla Liguria, Debora dalla Basilicata, Antonia dalla Campania, Maria dall'Umbria ma di origini spagnole. Pensare che tutto sia frutto della casualità è chiaramente impossibile. Così come è impossibile credere che in tutte e venti le regioni d'Italia non ci siano poveri cristi di sesso maschile interessati a prendere parte al fortunato gioco di Rai Uno.

E questo, più che una trovata spiritosa per giocare con l'immagine da tombeur de femme del conduttore, sta diventando giorno dopo giorno un vero e proprio razzismo al contrario perpetrato in maniera voluta dagli autori del game show nei confronti tutti coloro di sesso maschile che provano ad iscriversi al programma e che, a causa di questa scelta mirata, evidentemente non avranno alcuna chance di essere selezionati per giocare, a prescindere.

E ovviamente il pubblico da casa rumoreggia...






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