
Continua su Real Time con un nuovo episodio la soap opera turca Hercai - Amore e Vendetta. Nel nuovo appuntamento di lunedì 17 febbraio 2025, il dizi tonerà in onda onda con un nuovo appuntamento della seconda stagione; andremo a scoprire i nuovi sviluppi della storia dell'amore fra Reyyan e Miran ostacolato dall'antica faida fra le loro due famiglie. Nuove svolte, retroscena, intrighi, vendette e colpi di scena ci aspettano: scopriamo insieme la trama e le anticipazioni di Hercai - Amore e Vendetta dei prossimi episodi.
Hercai: trama puntata del 17 febbraio 2025 della soap turca di Real Time
Ecco la trama del nuovo episodio di Hercai - Amore e Vendetta, in onda in prima visione il 17 febbraio 2025 su Real Time:
(Ep. 67 Stag 2) Hanife è ancora disperata per esser stata incastrata e incarcerata. In cella arriva Harun - promesso sposo di Yaren - annunciato da una secondina in qualità di suo avvocato difensore. Harun conosce la relazione fra la donna e sua sorella (la megera Azize) e prova ad intortarla con uno scambio di favori: lui la libererà ma in cambio pretenderà un favore che le rivelerà con maggiori dettagli quando sarà scarcerata. Il giovane si mette immediatamente all'opera e riesce a far scarcerare la donna ideando una bizzarra storia da raccontare agli inquirenti. A sorpresa, al castello degli Aslabey irrompe il figlio dell'orafo Gabriel, che Miran e Reyyan visitarono per scoprire la verità dietro la fede indossata da Dilsah. L'uomo annuncia che adesso può dire tutta la verità in quanto suo padre è morto e non deve più temere alcuna ritorsione. Racconta anche che l'orafo era stato minacciato e che ha dovuto mentire. L'anello era stato commissionato da Hazar Sadoglu e non dal padre di Miran. La rivelazione manda in agitazione Azize che, dopo un po' di urla, si ritira nelle sue stanze. Miran la insegue per ribadirle che oramai non le crede più. Nel tentativo di agitare le acque e riacquistare credibilità agli occhi del nipote, l'anziana tira fuori i bigliettini minatori che riceve da tempo; più che carnefice, si descrive come vittima di un grande complotto. Miran subisce l'ennesimo lavaggio del cervello dalla nonna. Miran va a caccia del fautore di uno di quei bigliettini e scopre fin da subito che c'è effettivamente qualcuno che sta provando a distanza ad aiutare Miran nella ricerca della verità sulla sua vita. Sükran gli rivela dell'esistenza di un uomo che le aveva predette del suo imminente incontro col nipote..
(Ep. 68 Stag 2) Harun parla al telefono con un misterioso interlocutore, con lui sta tramando cosa fare per cavalcare le ultime vicissitudini nate fra le due famiglie. Il figlio dell'orafo Gabriel annuncia ad Hazar che Miran ha saputo chi ha effettivamente commissionato l'anello. Hazar incontra anche Firat: il primo prova a professare la sua innocenza con la speranza che il giovane provi a convincere Miran; Firat però non gli crede. Nel suo ultimo tentativo, Hazar chiede a Firat di farsi schiarire le idee da sua madre Esma. Firat sbianca e va via preoccupato. Sultan confessa alla figlia che Azize l'ha fatta rapire nel sonno per farla rinchiudere in una clinica psichiatrica. La stessa rivelazione "zia" Sultan la farà direttamente a Miran, sottolineando il fatto che non è la prima volta che lo fa e che stavolta è stata liberata grazie all'aiuto di un misterioso individuo, potenzialmente un nemico di Azize. Nel frattempo gli Sadoglu si reimpossessano di un albergo usando un cavillo legale che costringe Firat e gli Aslanbey a sloggiare; a mettere in naso in queste faccende ci si è messo Harun. Nel frattempo, Reyyan, Miran e Sultan raggiungono la clinica psichiatrica...
(Ep. 69 Stag 2) Firat chiama Miran per raccontagli del caos scoppiato in albergo. Miran non vuole creare altri casini e chiede al suo interlocutore di lasciar perdere. Alla clinica fanno finta di non riconoscere Sultan, la donna si arrabbia con l'infermiera all'accettazione, gli animi si scaldano troppo: Miran preferisce portare via la zia fuori dalla clinica per farla calmare. Firat corre da Azize per accusarla del vacillo legale sfruttato dagli Sadoglu per riprendersi l'albergo di famiglia. Nel frattempo, Miran, Reyyan e Sultan si mettono in auto per pedinare un infermiere che è fuggito dalla clinica dopo la sceneggiata alla reception. L'infermiere capisce di essere inseguito e, ad un incrocio, lascia l'auto e prosegue la sua fuga a piedi. Miran ne registra la targa ma è costretto a mollare le indagini: Esma lo chiama chiedendogli di rincasare immediatamente in quanto Azize ha iniziato a litigare violentemente con Sükran. La lite assume dei toni seri: Sükran rivela a tutti, Miran compreso, che sua madre Dilsah non è stata uccida sa Hazar Sadoglu ma da Mehmet Aslanbey con la complicità di Azize. E mentre Azize dà di matto, la nonna continua a sputare fatti: tutti sanno com'è morta Dilsah e lo ricorda anche ad Esma che è stata costretta al silenzio. Aggiunge anche che la madre di Miran veniva spesso picchiata dal suo padre, anche quando era incinta, e che Azize non aiutava di certo a creare un clima familiare. Miran va completamente nel pallone, non sa più cosa credere. Sultan dà man forte alle parole di Sükran. Si fa sera e Hanife incontra in gran segreto Harun per chiederle di rispettare i patti presi in carcere: deve rubare la lettera che Zehra ha nascosto nel peluche di Gul e che le aveva consegnato brevi mano Esma. Reyyan e Miran decidono il da farsi cenando a letto.
Il prossimo appuntamento con Hercai - Amore e Vendetta è fissato per lunedì 24 febbraio 2025 su Real Time. Le puntate sono visibili anche su Discovery+ segmentate in video da 45 minuti ciascuno.
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