Io attesa di sapere come e quando sarà in onda la terza stagione de Il Commissario Ricciardi, il sorridente Lino Guanciale è stato ospite quest'oggi 8 febbraio 2025 della trasmissione di Rai Tre TvTalk per tirare le somme di un'altra serialità a cui ha prestato il volto, ovvero Il Conte di Montecristo. L'attore si è anche prestato a rispondere alle sempre poco ispirate domande dei giovani analisti in studio da cui però stavolta siamo in grado di estrapolare una interessate rivelazione dell'attore: la sua volontà di lavorare per le fiction Rai è una sua specifica presa di posizione.
Lino Guanciale: 'Fiction Mediaset? Mia scelta lavorare con la Rai'
Nel corso della trasmissione, uno degli incauti opinionisti del programma ha proposto un paragone fra Gabriel Garko - storico volto delle fiction Mediaset - e Lino Guanciale, raccontato come volto bandiera della serialità Rai. L'attore abruzzese ha negato il paragone spiegando un dettaglio tecnico evidentemente non del tutto noto al volto della trasmissione di Rai Tre:
Io bandiera delle fiction Rai? No. Nel senso che Gabriel Garko era fondamentalmente legato ad una produzione (la Ares, ndr.) che aveva un appalto interno molto incontrante in Mediaset. La mia storia è diversa perché io ho fatto cose diverse, con produttori diversi, nello stesso network televisivo. Ed è stata una scelta mia lavorare con la tv pubblica, con una piccola escursione recente su Sky.
Lino Guanciale ha poi approfondito le ragioni dietro questa scelta:
Perché i progetti proposti (dalla Rai, ndr.) mi convincevano, perché mi convinceva lavorare in Rai, ma senza ricercare di essere la bandiera di chissà cosa. Per altro, è una scelta che ha portato all'attivo molti successi ma anche progetti in cui ho creduto ma che non hanno avuto la stessa risposta. Io ho cercato di rischiare con la stessa filosofia che uso quando lavoro a teatro.
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