Siamo abituati a vedere in tv un Gabriele Corsi divertente, divertito, sorridente, professionale o in alcuni momenti anche serio. Difficilmente siamo capitati davanti al conduttore in un momento di grande commozione. Questo è quanto accaduto nella seconda puntata del PrimaFestival di Sanremo 2025 andata in onda ieri, 9 febbraio. Chiamato ad intervistare Simone Cristicchi, il conduttore non ha trattenuto le lacrime mentre si è trovato con il cantautore a commentare il suo brano "Quando sarai piccola"; una canzone dal forte contenuto emotivo che parla di genitori che con l'età diventano fragili.
Sanremo 2025: Gabriele Corsi commosso con Simone Cristicchi
Nel corso della breve intervista, Gabriele Corsi ha raccontato di aver ascoltato il brano di Simone Cristicchi durante una prova e non ha retto l'emozione del momento:
Ascoltandoti, anche in prova, non c'era nessuno che non si fosse commosso. C'è chi dice che il dolore condiviso è più leggero. Non so se sia così ma io ti dico semplicemente grazie.
L'intervista si interrompe fra il singhiozzare del conduttore e un abbraccio consolatorio fra il cantante e il suo interlocutore. Guarda il video qui sotto.
“Ascoltandoti anche in prova non c’era nessuno che non si fosse commosso, c’è chi dice che il dolore condiviso è più leggero, ti dico semplicemente GRAZIE.”
— 𝓔𝓶𝓪𝓷𝓾𝓮𝓵𝓮𝓼𝓸𝓷𝓸𝓲𝓸_97 🐅 (@zabetta97) February 9, 2025
QUESTO ABBRACCIO VALE PIÙ DI MILLE PAROLE. ❤️🩹❤️🩹#PrimaFestival #Sanremo2025 pic.twitter.com/prG2pS6txq
A fine del servizio, la linea torna nello studio dove i due conduttori commentano il filmato appena trasmesso. Bianca Guaccero si è detta colpita. Gabriele Corsi ha sottolineato:
C'è qualcosa di cui non mi vergognerà mai: sono le mie lacrime.
Il motivo di questo grande momento di emozione per Gabriele Corsi è di facile comprensione. Il brano di Cristicchi dal titolo "Quando sarai piccola" racconta la storia personale del cantautore che si è trovato a constatare che sua madre, col passare dell'età, è diventando sempre più fragile, quasi da accudire come una figlia; una madre che scorda un po' per volta pezzi del suo presente in quanto affetta dalla Malattia di Alzheimer.
Un dettaglio che dev'essere entrato nel cuore di Gabriele Corsi, che proprio negli scorsi mesi ha pubblicato un libro autobiografico dal titolo "Che bella giornata, speriamo che non piova" in cui il conduttore racconta "di un uomo che fa visita al padre. Padre che quasi non lo riconosce più perché affetto da una malattia che cancella la memoria giorno dopo giorno", recita la prefazione.
Pur cantando della sua vita, Cristicchi ha evidentemente cantato anche un po' della vita di Gabriele Corsi e di tutti coloro che sono giunti in un punto della loro esistenza in cui sentono di dover star vicini ai propri cari prima che li tempo se li porti via inesorabilmente.
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