Il Festival di Sanremo 2025 è stato elogiato dalla Rai come qualcosa di pienamente riuscito, con conferenze stampa ricchi di complimenti e paragoni sempre in positivo rispetto all'edizione 2024 condotta da Amadeus. Purtroppo per Carlo Conti, stando ai Dati Auditel, sappiamo che gli ascolti televisivi sono stati in alcuni passaggi anche molto inferiori a quelli della gestione Amadeus; ma quel che è peggio è che il vero caro degli ascolti lo si denota sulle piattaforme che distribuiscono i 29 brani in gara, una su tutte Spotify.
Spotify rimpiange Amadeus: Sanremo 2025 meno impatto sulle classifiche
Come molti ricorderanno, infatti, i brani selezionati dall'ultima edizione condotta e diretta da Amadeus vede una vera e propria esplosione sulle piattaforme dei brani sanremesi, tanto da finire a Festival ancora in corso nella classifica dei brani al debutto più stremmati a livello mondiale. Amadeus ne riuscì a piazzare addirittura 7 nella Top 10: Mahmood, Geolier, Annalisa, Angelina Mango, Irama, Ghali e Gazzelle. Spotify Italia vantò addirittura che la playlist ufficiale del Festival di Sanremo raggiunse l'incredibile traguardo di esser diventata la playlist più ascoltata del mondo al secondo giorno della kermesse di Rai Uno.
Purtroppo l'edizione 2025 siglata da Carlo Conti non ha raggiunto questi obiettivi nemmeno alla lontana. Nella medesima classifica dei debutti a livello mondiale, vediamo solo Olly con la sua "Balorda nostalgia" nella Top 10, per la precisione al quarto posto. Tutte le altre new entry sono finite sotto (molto sotto), a testimonianza del fatto che le cifre registrate dai 29 Big di Conti sono ben più modeste. Qui in alto e qui in basso, le due classifica al confronto.
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