Sono tutti bravi a costruirsi delle vacanze da sogno grazie a tour operator e agenzie viaggi. Ma quanti accetterebbero di fare delle vacanze di m*rda? Questa è la missione di Turisti per DMAX: un insolito docu-reality in onda da stasera 27 giugno, in prima serata, ovviamente su DMAX.
Protagonisti sono Alessandro Mannucci e la webstar WikiPedro che - inviati dall'inesistente ente turistico eleggeranno quali luoghi italiani (e non) si meritano il titolo di Patrimonio NonEsco. I due nostri ispettori recensiranno ogni località attraverso quattro categorie: NON CAPISCO, relativa agli usi e costumi locali; NON MANGIO, riguardante cibi e bevande; NON DORMO, che accorpa gli hotel, le pensioni, gli affittacamere; NON MI DIVERTO, che descrive le attività da svolgere in loco.
Turisti per DMAX: anticipazioni
Ecco quali sono i luoghi che verranno visitati nella prima stagione di Turisti per DMAX. Dal ristorante dove si serve il riso da betoniere che entrano in sala con trattori e si beve grazie a delle fontane di grappa, alla storia del Re del Po che sotto un cavalcavia sul fiume ha costruito una cattedrale con 28 mila legni (puntata 1: Savana Padana); dal bar che vende barattoli di nebbia e batte moneta locale, fino al ranch nel cuore del Friuli dove tutti seguono uno stile di vita da texani (puntata 2: Wild Wild West); dai motel a ore più “estremi”, agli allenamenti di sumo in Carinzia, fino a pernottare in un capsule hotel dove le suite sono ricavate da tubi fognari di cemento (puntata 3: Per Aspera Ad Austria); ancora, dall’Osteria senza oste, luogo che divide i suoi frequentatori tra grandi fan e clienti che lo recensiscono come un “pacco”, ad una delle accomodation più chiacchierate del Veneto, ovvero un monolocale ricavato da botti di vino, fino ad uno degli edifici più misteriosi: la statua della libertà azzurra puffo situata nel parcheggio di una trattoria (puntata 4: 50 Sfumature di Spritz).
La prima stagione di Turisti per DMAX consta di sole 4 puntante. Ecco la sigla qui in basso.
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