Se in Rai le trasmissioni hanno rapidamente deciso di togliere o ridurre drasticamente il pubblico in studio per evitare sanzioni e problematiche dovute alla seconda ondata di COVID su territorio nazionale, su Canale5 tutto va avanti come se nulla fosse accaduto. Per lo meno, questo sembra a giudicare dalle spaventose immagini della prima puntata del Maurizio Costanzo Show 2020, andato in onda ieri sera martedì 27 ottobre 2020 e registrato il giorno prima con il nuovo DPCM già in vigore.
Dalle immagini diffuse dal programma realizzato dalla Fascino PGT di Maria De Filippi, notiamo senza grossi problemi che lo studio in cui è stato allestito il programma è presente un pubblico molto vasto e che occupa tutte le poltrone presenti in sala senza rispettare alcun distanziamento. Inoltre, il pubblico non indossa le mascherine e dovrebbe esser protetto dal contagio grazie a dei flebili strati di plexiglas messi fra una poltrona e l'altra piccola barriera è posta all'altezza del poggiatesta. Il teatro del MCS non può neanche seguire la direttiva sull'areazione dei luoghi comuni. (Vedi foto qui in basso)
Una situazione che non può essere definita in alcun modo regolamentare anche in virtù della segnalazione di Maurizio Costanzo che, in apertura, ha specificato che agli oltre 100 spettatori nel pubblico è stato fatto il test sierologico istantaneo. Come ben sappiamo, infatti, questi test rapidi non hanno una percentuale di affidabilità alta e sono molto frequenti i casi di falsi positivi o falsi negativi.
E c'è anche da dire che non è difficile pensare che questo folto gruppo di spettatori possa creare assembramenti nel momento in cui sarà costretto a uscire dalla sala. O semplicemente se qualcuno - dopo ore di registrazioni - sentirà la necessità di dover usare i servizi igienici. Anche dal punto di vista delle norme anti-incendio non è proprio il massimo l'inserimento di centinaia di barriere per tutta la sala. Persino il web si è interrogato su questa situazione su Instagram e Twitter.
⚡️ “Maurizio Costanzo Show: pubblico in sala, e le norme anti-COVID?”https://t.co/3JZHZQNG5W
— TV Italiana (@TV_Italiana) October 28, 2020
A questo punto la domanda sorge spontanea: perché le produzioni Mediaset & Fascino PGT possono tranquillamente aggirare le norme anti-covid con questi mezzucci mentre le altre reti tv (oltre che teatri e cinema) devono subire pesanti restrizioni o addirittura a chiusura totale?
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