Non si placano le polemiche attorno ad X Factor 2023, anzi sono in costante aumento. Ad accendere due belle micce attorno al talent show di punta di Sky Uno sono state nell'ultima settimana una segnalazione riguardante una feroce lite fra Morgan e Ambra Angiolini (mai andata in onda) e le pesanti parole usate dal cantautore Paolo Meneguzzi, presente in studio durante le registrazioni delle Audition in qualità di accompagnatore. Proprio a tal proposito, andiamo a leggere il duro sfogo dell'artista pubblicato sui suoi profili social.
Meneguzzi attacca X Factor 2023: 'Mie allieve massacrate'
Ecco cosa ha scritto Paolo Meneguzzi a proposito di X Factor 2023 sulla sua pagina Facebook:
Io ero in trasmissione nel pubblico quando Morgan ha trattato male Ambra. Quello che si legge in questi giorni è tutto vero. È stato bruttissimo per tutto il pubblico e per i concorrenti. Ero lì per supportare una band della mia scuola, le Ragazze Punk, composta da 4 ragazze 16enni. I giudici hanno deciso di massacrarle senza motivo, semplicemente perché proponevano un pop leggero. Quindi puoi proporre pop leggero, tipo Disco Paradise, a 40 anni, ma a 20 no?
Il cantante va più nello specifico:
Ambra, che le giudica deridendole sembra una barzelletta! Le ha definite come le Lollipop (a sfottò), ha criticato le coreografie come se lei in passato fosse stata Michael Jackson! Ma lei non ha iniziato mica in quel genere? E Fedez, il “Signor Disco Paradise”, che giudica il testo da cima a fondo, come se fosse Paul McCartney. Senza considerare le allusioni di vario genere di tutti i giudici che si sono permessi di insinuare che queste ragazze nella vita non fanno un caz*o. Le Ragazze Punk escono di casa la mattina alle 7 e ritornano a mezzanotte, se va bene, per studiare musica e per riuscire a coniugare liceo, arte, canto e ballo.
I giudici si sarebbero persino permessi di sbeffeggiare le diciannovenni per la loro nazione di provenienza, la Svizzera:
Ma i giudici sono arrivati persino a sfottere la loro provenienza geografica, come se in Svizzera non potessero nascere talenti e soprattutto sfottendo gli svizzeri. E perché? Potevano dar loro dei consigli, dir loro che forse sono ancora acerbe, ci poteva stare, ma hanno scelto di massacrare delle minorenni, proprio come un’altra ragazza che ha proposto Toxic di Britney Spears. Un'esibizione che ha provocato la reazione di Morgan che ha affermato che lei è “l'esempio di ciò che lui non vuole vedere!”. Toxic è soltanto una canzone d’amore, non un inno alla vita tossica. Tutto a un tratto Morgan mi diventa un Papaboys ed è sparita per 20 secondi la sua proverbiale conoscenza musicale? Spiegatemi che gusto c’è a prendersela con delle ragazze sognatrici e in più minorenni?
Meneguzzi si lascia poi andare a delle riflessioni sulla versione italiana del format made in Fremantle:
Non credete che X Factor abbia perso ogni sensibilità? Vedere distruggere i sogni dei ragazzi è terribile, mi fa provare vergogna nel fare ancora questo lavoro. Perché devo usare il mio tempo per i ragazzi a lavorare sui loro sogni? Provo vergogna nel ripetergli ogni giorno che bisogna crederci e che bisogna sognare. Fanno uno show a qualunque costo, anche a costo di lasciare indietro un gruppo di minorenni che studiano musica. Quando 2 giudici su 4 non sanno suonare nemmeno il campanello di casa! Al posto di tutelare chi ancora sogna e studia, questi pensano all’opportunità di far diventare virale, per qualche motivo, una loro uscita che invece è deprimente. [...] Chissà se ora faranno vedere le Ragazze Punk, o avranno capito di avere un tantino esagerato? I giovanissimi di oggi al giudizio, alle parole sono molto sensibili. Ma chi se ne frega, giusto? Bisogna diventare virali a qualunque costo! Poveri noi…
A distanza di un giorno dalla pubblicazione di questo sfogo, X Factor Italia, Fremantle e Sky Uno non hanno ancora commentato queste pesanti dichiarazioni. Arriverà presto una smentita? E le allieve della scuola di canto di Meneguzzi verranno mandate in onda?
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