Striscia la Notizia promuovere Rai2: lo strano caso Mediaset che lancia il "doc di Dagospia"

È successo qualcosa di veramente insolito lo scorso venerdì, 16 febbraio 2024, durante i saluti finali del quotidiano appuntamento di Striscia la Notizia, il tg a tinte comiche di Canale Cinque. Prima di lasciare spazio ai programmi di prima serata, il conduttore Sergio Friscia ha consigliato al pubblico di Canale Cinque di cambiare canale e di sintonizzarsi su Rai Due, così da poter assistere ad un documentario realizzato "da Dagospia". Una burla? vi chiederete voi. No, non lo è stata affatto visto che l'invito a cambiare canale è stato fatto in maniera seria.

La faccenda ha stranito persino i pochissimi spettatori dello show Mediaset che sono soliti commentare il programma sul social X e persino noi che ne abbiamo immediatamente twittato con una nota interrogativa. Perché un programma di Canale Cinque annuncia l'inizio di Ciao Darwin ma invita quello stesso pubblico a cambiare canale per guardare un "documentario su Roma di Dagospia"? Non è una scelta troppo controproducente?

"Il documentario di #Dagospia" andato in onda su #Rai2 non ha riscosso consensi, ieri 16 febbraio 2024: #AscoltiTv pari ad appena il 2.4% di share e 235mila spettatori.

E pensare che lo ha pubblicizzato persino Striscia la Notizia... 👀 pic.twitter.com/LPhEm9hll5

— TV Italiana (@TV_Italiana) February 17, 2024

E se la volontà di Mediaset / Striscia la Notizia non fosse quella di promuovere Rai Due ma proprio Dagospia? Risulta infatti un po' strano che il suddetto documentario sia affibbiato al portale di gossip in questione in virtù del fatto Rai non ha mai raccontato questo prodotto come "di Dagospia", oltre al fatto che né nei titoli di coda, né nei titoli di testa appare un riferimento al suddetto portale. Certo, i due intervistatori protagonisti di "Roma, Santa e Dannata" sono Giusti e D'Agostino, nomi di punta del succitato portale ma il docu-film è prodotto (fra gli altri) da Fremantle e RaiCinema. 

E se il tutto fosse banalmente descrivibile in una sorta di scambio di favori?