Non è di certo la prima volta che sulle pagine del nostro blog ci accingiamo a riportare gli strafalcioni e le contraddizioni che la trasmissione di Rai Tre Tv Talk manda in onda da settimane nel palinsesto festivo della nostra tv di stato. Fake news, errori, affermazioni controverse e le immancabili sviolinate con cui si celebrano gli ospiti in studio sono oramai fulcro centrale delle edizione più recenti del programma. Ad accorgersene stavolta è anche il critico del portale The Hollywood Reporter Italia - Federico Boni - che proprio alla trasmissione condotta da Massimo Bernardini ha dedicato un lungo articolo dal titolo "La Democrazia Cristiana esiste, si chiama TV Talk".
THR contro Tv Talk: 'Ipocrita e stucchevolmente buonista'
Secondo le parole del giornalista, la trasmissione Tv Talk prendeva "di petto un argomento particolarmente chiacchierato nel corso della settimana, con uno o più programmi da analizzare al microscopio" ma adesso la linea editoriale è cambiata in quanto "questo era quello che si faceva un tempo" perché Tv Talk si è trasformato nel "salottino buono arredato da Massimo Bernardini, un luogo di incontro promozionale dove parlar bene di tutto e di tutti. Obbligatoriamente".
Insomma, tutto devono essere trattati con i guanti di velluto e lodati (anzi imbrodati):
Quando c’è un ospite in collegamento, se non addirittura in studio, si fanno i salti mortali pur di non farlo sentire in imbarazzo, magari dinanzi a dati Auditel tutt’altro che esaltanti e a critiche particolarmente piccanti finite sulla stampa, arrampicandosi su specchi che da casa appaiono a lungo andare faticosamente digeribili.In definitiva il talk che sulla carta dovrebbe essere critico e obbiettivo si trasforma in una chiacchierata ruffiana, quasi una messa cantata:
Tv Talk si presenta spesso come una stucchevolmente buonista, per non dire ipocrita, tavola rotonda della tv in cui si parla di tv con personaggi della tv che accettano di discutere in tv della loro tv a condizione che il proprio ego non venga in alcun modo ferito e/o messo in discussione. [...] Quando poi c’è di mezzo un prodotto Rai, l’assoluzione da ogni eventuale peccato è quasi automatica, con Bernardini sommo pontefice che dispensa pace e bene a reti unificate, al cospetto di giovani analisti che sembrano chierichetti attorno a un fuoco a cantare “Laudato Sii, o Mi Signore”.
La redazione di Tv Talk risponderà a queste critiche?
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