Nel corso della manifestazione Conosciamoci Meglio svoltasi ieri 11 luglio presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la conduttrice Milly Carlucci ha iniziato a raccontare qualcosa in più in merito alla sua prossima fatica televisiva: The Masked Singer.
In prima battuta ha commentato il perché della scelta di questo format:
The Masked Singer arriva dopo circa 15 anni di stallo di creatività televisiva. In tutto il mondo, dopo un periodo favoloso in cui è uscito Ballando con le Stelle, X Factor, Got Talent, in 15 anni hanno invaso il mondo. Dopo 4 - 5 anni si è cominciato a dire: cerchiamo qualcos'altro? Ma sono venuti fuori degli spin-off o delle variazioni sul tema. O nulla di così forte. Poi a gennaio negli Stati Uniti esce questo format che ha avuto istantaneamente un successo clamoroso. […] Fra l'autunno e l'inverno si espanderà in varie nazioni d'Europa, fino in Australia. Un po' come Ballando che si è fatto in 62 Paesi al mondo.Ma cosa fa di The Masked Singer un format così forte? Ecco la versione di Milly Carlucci:
Si basa su un principio curiosissimo. Molto spesso in tv, nei vari talent o reality, ci sono persone vere ma che spesso fanno cose finte. Quante volte ci siamo chiesti se quella famosa lite nella casa del Grande Fratello fosse vera, falsa o indotta dagli autori? In tv oramai si parla spesso di verosimiglianza e non di verità. A The Masked Singer si ribalta completamente questo concetto.
I personaggi che partecipano a questo talent show di canto sono all'interno di incredibili maschere. E non si sa chi siano! Le loro identità sono segrete ma sono personaggi famosi: cantanti, attori, sportivi. Nessuno sa chi sono… nemmeno la giuria che li giudicherà. Il vip viene svelato solo quando viene eliminato dal programma. E il gioco che si fa all'interno del programma è anche quello di tentare di indovinare chi siano queste persone nascoste dentro questo incredibile costume da Pavone. […] Questa maschera non mostra nulla: né il viso, né l'altezza, né il fisico o se è uomo o donna… non si capisce. Avranno persino la voce leggermente alterata.La Carlucci dà anche una spiegazione più filosofica al programma, quasi fossa una sorta di rivisitazione delle maschere pirandelliane:
Il gioco è che spesso quando siamo dietro ad una maschera pian piano tiriamo fuori qualcosa di noi stessi che magari non diremmo mai con la nostra faccia. […] E questo è quanto successo in questo format. I protagonisti pian piano si sono svelati, con la loro autenticità che è stata sorprendente. Tutta l'America si è poi appassionata alla scoperta delle identità.La conduttrice aggiunge anche che le maschere potrebbero essere scelte dai vip stessi in gara e con motivazioni che loro stessi hanno deciso:
Ad esempio. Perché Maria si vuole vestire da Fenicottero? O da Pavone, Barboncino, Alieno o da Mostro? Ogni concorrente sceglie chi vuole essere. Anche per una semplice questione di gioco di ruolo: il protagonista potrebbe scegliere il Pavone perché nella vita reale si sente tutt'altro che un pavone oppure per rimarcare il fatto d'esser così vanitoso…Con questi presupposti, non possiamo che attendere con impazienza la messa in onda di The Masked Singer Italia: lo show - per ora - è programmato per gennaio 2020.
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