In una lunghissima intervista rilasciata da Gerry Scotti a Il Fatto Quotidiano, il conduttore ha fatto una pensate dichiarazione in merito ai casting che vengono effettuati per i giochi a premi in onda sulle reti Mediaset. Fra i tanti divieti più o meno comprensibili ce n'è uno davvero imbarazzante: non sono ammessi concorrenti diversamente abili nei quiz Mediaset.
Gerry Scotti racconta la possibilità di poter accogliere nei suoi giochi persone disabili come un suo desiderio, forse ancora oggi troppo poco realizzabile:
Mi piacerebbe avere nei miei quiz concorrenti diversamente abili, ho cominciato a battermi per farlo anche perché c’è una richiesta fortissima. Perché a Chi vuol essere milionario, magari non posso avere un concorrente diversamente abile? Quelli che finora mi hanno fatto ragionare portano come argomento che potrebbe essere vista come spettacolarizzazione di una situazione… Se riusciamo a uscire da questo preconcetto a me piacerebbe molto. In venticinque anni non ci sono mai riuscito, un cruccio.Sicuramente un concorrente con disabilità motorie non può avere accesso a Caduta Libera per via delle botole ma cosa vieta a quiz come Chi Vuol Esser Milionario?, TheWall o Avanti un Altro l'accettazione di concorrenti diversamente abili?
Quella fatta da Gerry Scotti è a tutti gli effetti una dichiarazione spiazzante e a tratti anche particolarmente razzista per un network che da anni si batte in difesa dei meno fortunati con campagne pubblicitarie e raccolte fondi.
Mediaset replicherà a tali dichiarazioni?
Nessun commento
Posta un commento