Dopo i primi rumor legati ad una incredibile ipotesi di una edizione in "smart working", l'ente organizzativo di Eurovision Song Contest annuncia la decisione definitiva presa in merito all'edizione 2020 del concorso canoro. Eurovision 2020 non si farà. La decisione è annunciata dai canali ufficiali della manifestazione in cui viene aggiunta l'ipotesi di far slittare il concorso di un anno, portando così la città di Rotterdam ad essere location dell'evento automaticamente nel 2021.
Ecco quanto annunciato da EBU sulle sorti di Eurovision 2020:
Nelle ultime settimane, abbiamo esplorato molte alternative per consentire all'Eurovision Song Contest di proseguire. Tuttavia, l'incertezza creata dalla diffusione del COVID-19 in tutta Europa - e le restrizioni poste in essere dai Governi delle emittenti televisive - indicano che EBU ha preso la difficile decisione di non continuare con l'evento.
Siamo molto orgogliosi che l'Eurovision Song Contest abbia unito il pubblico ogni anno e senza interruzione negli ultimi 64 anni e noi, come milioni di fan in tutto il mondo, siamo estremamente rattristati dal fatto che la manifestazione non potrà aver luogo a maggio.
Fra EBU, NPO, NOS, AVROTROS e la città di Rotterdam si sta discutendo di fare Rotterdam città ospitante per Eurovision Song Contest nel 2021. Chiediamo un po' di pazienza mentre lavoriamo sulle ramificazioni di questa decisione senza precedenti e attendiamo pazientemente ulteriori notizie nei prossimi giorni o settimane.
[…] Siamo tutti rattristati dal fatto che Eurovision Song Contest non potrà essere organizzato il prossimo maggio ma siamo fiduciosi che l'intera famiglia si Eurovision, in tutto il mondo, continuerà a fornire amore e sostegno reciproco in questo momento difficile.
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