Pomeriggio5 giustifica il catcalling: 'sono complimenti', è polemica online

 

Barbara D'Urso è finita nuovamente al centro di una polemica legata alla sua tanto sbandierata lotta in difesa dei diritti delle donne. Oggetto della nuova controversia è lo spazio dedicato al catcalling andato in onda oggi pomeriggio, 2 aprile 2021, nel corso di Pomeriggio5. Nel corso della puntata, gli opinionisti si sono lanciati in difesa di questa sgradevole pratica con delle teorie da far rabbrividire.

Pomeriggio5 "approva" il catcalling
Tutto è nato quando, fra gli argomenti discussi in puntata, gli autori del talk hanno tirato fuori le recenti dichiarazioni di Aurora Ramazzoti che ha posto l'accento sul catcalling: la rozza pratica prevalentemente maschile di fischiare e fare apprezzamenti volgare a donne per strada che hanno "la colpa" di camminargli davanti. La figlia di Michelle Hunziker ha spiegato di non gradire questi gesti.

A Pomeriggio5, questa pratica sgraditissima ai più è stata rapidamente derubricata e banalizzata come l'atto di alcuni uomini di voler fare  semplicemente dei "complimenti" alle donne. Peccato però che se un uomo fischia a una donna per strada o le fa un battuta esplicita, quello non è un mai complimento ma potrebbe essere percepita come molestia. 

Ma per gli opinionisti fissi di Barbara D'Urso, alias Giovanni Ciacci, Alan Fiordelmondo e Patrizia Groppelli, sono stupidaggini: 

Patrizia Groppelli: "Che esagerazione! C'ha 20 anni sta ragazza, è una bella ragazza, se riceve degli apprezzamenti ben venga... Succedesse a me che non avviene più da chissà quanto! Poi, ogni complimento che Aurora riceve, lei ha detto: che schifo! che schifo! che schifo! Ma che schifo cosa?"

Giovanni Ciacci: "Catcalling fa sentire una donna una preda? Mah! C'è da capire cos'è successo. Ma se il fischio è fatto come apprezzamento per una bella donna... Ma magari me lo facessero a me il fischio d'apprezzamento! Non bisogna minimizzare, certo, però... eh! Se vedi passare due belle gambe, una bella donna, una ragazza sensuale... Persino il cinema ce lo ha raccontato... Forse dovremmo parlare di bullismo."

Alan Fiordelmondo: "Il catcalling? Non si può generalizzare! Si fa un apprezzamento che non può essere derubricato con quella parola..."

Chiude in bellezza Rita Dalla Chiesa che, in collegamento, se ne esce con:

Quando ero ragazza io, mi dicevano sempre che mi accorgerò di essere vecchia quando nessuno ti farà più un fischio d'ammirazione quando ti passano vicino con le macchine. E infatti così è successo! Ma capisco Aurora Ramazzotti.

Lo spazio dedicato al catcalling viene chiuso dalla padrona di casa di Pomeriggio5, Barbara D'Urso, che riassume quanto detto mettendo due piedi in una scarpa:

Allora, quando passi per strada e c'è uno che ti urla "A bonaaa!", quello si può dire, ovviamente non ti senti offesa o preda di qualcuno. Anzi, ti fa piacere. poi però ci possono essere delle situazioni diverse che io comprendo.

Ovviamente nel corso della puntata, Twitter è esploso: ondate di tweet sono state pubblicate contro la trasmissione Mediaset, rea di aver giustificato un comportamento che nel 2021 dovrebbe essere inaccettabile.

Aurora Ramazzotti vittima di catcalling.
Candida Morvillo: "Una donna sa riconoscere la differenza tra un apprezzamento e la molestia"

Ma non tutti sono d'accordo... #Pomeriggio5 pic.twitter.com/J2UuzUrb8n

— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) April 2, 2021