A meno di due mesi dalla partenza di Eurovision 2022, sono tantissime le community e i siti web specializzati in musica e televisione che si lamentano del fatto di non esser stati ancora accreditati dalla Rai nelle varie sale stampa dell'evento che si svolgerà dal 10 al 14 maggio a Torino. La suddetta criticità è messa online nero su bianco da alcuni fra i più noti portali a tema Eurovision a livello internazionale (fra cui il celeberrimo WiwiBloggs) ma anche da parte di molti siti e community che da quest'anno si ritroverebbero fuori dai giochi anche a causa di un tempismo inusuale e sbagliato che metterebbe a rischio al ricerca di alloggi e servizi per tutti i media che potrebbero provenire fuori dai confini italiani. Una scelta tutt'altro che vicina alla voglia di aggregazione a cui ci ha abituato Eurovision.
Sul web è persino apparsa una lettera aperta indirizzata a Viale Mazzini - scritta in inglese - dal sito ESC Pulse che si è visto addirittura rifiutare la richiesta di accredito:
Gentile EBU / ente accrediti,
Gestiamo il podcast ESC Pulse da quasi 10 anni e siamo stati accreditati per la stampa nel 2015, 2016 e 2017 prima di prendermi [...] Quest'anno ho richiesto l'accredito sia in loco che online e sono stato rapidamente rifiutato per entrambi. Da quello che ho sentito nella Fan Community Press, stavolta state adottando un nuovo approccio in cui solo pochi siti riceveranno l'accredito.
Questa decisione ferisce davvero perché mi dà l'impressione molto forte che il duro lavoro che noi e i molti altri siti web abbiamo svolto per coprire il concorso per diversi mesi all'anno sia completamente inutile. Vi sembra giusto? Perché di certo, a noi non sembra giusto.
Ma a fare risonanza online è anche il commento social di un utente Twitter anch'esso spesso fra i media accreditati che racconta come quest'anno Rai ed EBU avranno un approccio molto fazioso circa quali blogger e giornalisti seguiranno l'evento in loco:
Quest'anno non ci andrò per impegni lavorativi ma da quanto ho sentito prenderanno posto un sacco di media generalisti italiani (che non saranno in centro stampa fino agli ultimi 2/3 giorni) e ovviamente ai molti siti di fan verranno relegati pochi o nessun posto di conseguenza.L'idea che sta passando a livello internazionale della gestione Rai di Eurovision 2022 è che la voglia di aggregare persone dalle varie parti d'Europa sia un impiccio per l'evento di Torino e che dunque in primo luogo a prendere posto nella sala stampa ci saranno quasi solamente le principali testate giornalistiche italiane; lo stesso errore che da tre anni viene compiuto anche sul Festival di Sanremo dove vi hanno accesso solo giornalisti professionisti o webradio accreditate. Ora però questo "errore" ha una portata internazionale.
Ci teniamo a precisare che anche noi di BlogTvItaliana.it ci siamo accreditati lo scorso 23 febbraio 2022 e nonostante sia passato più di un mese non ci è ancora stata corrisposto alcun esito; un esito che se tarderà ad arrivare, ci costringerà a non partecipare in loco all'evento per ovvie ragioni logistiche.
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