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Rai2 rimane canale flop: la stagione 2022 - 23 e il nuovo palinsesto respinto

I grandi investimento fatti su Rai2 non hanno salvato il canale dal flop: l'analisi.

martedì 21 marzo 2023

/ by Tv Italiana

rai due logo canale tv

Arrivati oramai a fine marzo 2023, dobbiamo iniziare a chiederci se uno dei più importanti obiettivi conseguiti dalla Rai sia stato effettivamente raggiunto oppure no: l'obiettivo di cui stiamo parlando è l'ovvia volontà di cercare di riportare a galla Rai2, una rete che nella scorsa stagione televisiva ha dimostrato grossissimi problemi contenutistici, di ascolti e - più in generale - anche rispetto ad una linea editoriale quasi del tutto inesistente. Fino alla scorsa estate, lo sfottò che andava per la maggiore era che Rai2 fosse Rai2%, alludendo alla share monocifra incassata ogni volta dal canale ma... oggi in che stato di salute si trova il secondo canale Rai?  È riuscito a rialzarsi dopo i numerosi investimenti economici fatti fra nuovi volti, nuove produzioni e tentativi di rivoluzionare il daytime? 

Piccola premessa: fra la scorsa e l'attuale stagione televisiva, sono stati cambiati i sistemi di rilevazione Auditel. Ragion per cui possiamo sommariamente dire che il vecchio 2-3% di share, oggi è mediamente convertibile in un 5-6%. Andiamo con l'analisi del canale titolo per titolo.

Il daytime di Rai2: fra buone riconferme e novità da cestinare
Il daytime di Rai2 ristudiato per la stagione 2022-2023 prevede fra i titoli principali:

  • Radio2 Social Club, che ha una media del 5% di share, senza infamia e senza lode per un prodotto "di riuso";
  • I Fatti Vostri, che ha una ottima media del 9-10% di share ma con un riassetto già deciso da due anni, non frutto di questo nuovo corso;
  • BellaMa', il disastroso show di Pierluigi Diaco, che solo dopo quattro stravolgimenti, l'inserimento di un cast corale di vip e varie rubriche tematiche, si è attestato intorno al 4-5% di share;
  • Una Scatola al Giorno, il game show d'insuccesso affidato a Paolo Conticini. Fermo per lungo tempo fra l'1.5 e il 2%. Poi la chiusura.
  • Nei Tuoi Panni, docu-reality con dibattito in studio chiuso con mesi d'anticipo dopo essersi attestato per parecchie settimane come lo show meno visto dell'intera giornata di Rai2;
  • Citofonare Rai2, il programma della domenica con una doppia conduzione stellare ma con cifre che - al suo massimo - sono arrivate al 6% circa nella settimana di Sanremo 2023, differentemente si oscilla dal 4 a poco più del  5% di share.
  •  Domenica Dribbling, una collana di mini talk show su storie, salute e dibattiti a tema calcistico vicine al 3% di share nel pomeriggio festivo della rete.
  • Muschio Selvaggio su Rai2, anche il podcast del criticatissimo Fedez è finito nel daytime nel corso della settimana di Sanremo 2023 ed è stato un disastro da 2-3% di share.

Su alcuni di questi prodotti televisivi si potrebbe anche chiudere un occhio ma ciò che traspare è che l'effetto rinascita che la direzione daytime ha voluto inseguire al momento sembra un traguardo davvero molto lontano. Ma anche la prima serata ha di che piangere...

La prima serata di Rai2: una cascata di disastri
Tralasciando le produzioni fictional - che hanno registrato un calo generale del pubblico un po' su tutte le reti generaliste -, un occhio attento va dato agli show di prima serata studiati dal direttore delle prime serate Stefano Coletta per far rifiorire questa preziosa fascia oraria:

  • Nudi per la Vita, reality inutilmente allungato a quattro appuntamenti e che ha chiuso con una media del 6% di share.
  • Il Collegio 7, tornato in onda con un cast completamente rivoluzionato ed un verdetto nefasto. La trasmissione ha voluto rompere i ponti col passato ma la scelta di cancellare l'amatissimo corpo docenti ha fatto fuggire il pubblico: solo il 5.5% di share in media. È l'edizione meno seguita in assoluto.
  • Che C'è di Nuovo, il fallimentare show d'approfondimento con Ilaria D'Amico. Una media share vicina al 2% a cui è seguita una ovvia chiusura anticipata.
  • Boomerissima, il "Ciao Darwin" VIP della Rai condotto dalla rediviva Alessia Marcuzzi. Dopo un esordio fortunato, il disastro: 7% di share raggiunto anche grazie ad una puntata extra aggiunta in corsa dopo il Festival di Sanremo.
  • Boss in Incognito, invece, è andato bene. In onda oramai con la sua ottava edizione, si è portato a casa una media share vicina all'8%, senza studi, ospiti vip, frizzi e lazzi.
  • Stasera Tutto è Possibile va bene. Il canale ha deciso di spremerlo realizzandone due edizione in una sola stagione tv. Quella autunnale ha sfiorato il 10% di share medio. Quella invernale si accontenta di un distinto 8.5% medio.
  • Belve, sbarca in prima serata ma con cifre non proprio vincenti. Francesca Fagnani ha collezionato in media il 5% nonostante la veste scenografica definita "premium", l'orario di messa in onda di pregio e un parterre di ospiti invidiabili.

Piccola nota da aggiungere all'analisi è il caso Mare Fuori 3: serial che ha battuto ogni record su RaiPlay, anche grazie alla grande spinta di visibilità ricevuta dal rilancio su Netflix, ma che davanti ai meter Auditel non ha riscattato risultati altrettanto esplosivi. In attesa del finale di stagione, la serie si stabilizza sull'8% medio.

La seconda serata di Rai2: un cuscino di lacrime
 Anche sulle seconde serate, c'è evidentemente qualche problema: Stasera C'è Cattelan non riesce quasi mai a maturare cifre interessanti se non è sufficientemente supportato da un traino. Il programma di Alessandro Cattelan passa dal 4% al 6% di share del martedì ai più miseri 2% - 3% nell'ultima puntata settimanale quando in prima serata troviamo un generico film tv. Più o meno lo stesso discorso va fatto anche per Belve, che addirittura si è visto cancellare l'appuntamento del giovedì notte quando il traino era quello di Ilaria D'Amico. 

Non può permettersi un sospiro di sollievo nemmeno Stefano De Martino con il suo Bar Stella, sebbene sia riuscito comunque riuscito a toccare più volte medie del 6%: lo show alla Arbore prevede un cast corale davvero molto ampio, una scenografia fisica molto ricca e addirittura una band in studio. Se proprio dovessimo dire che Bar Stella è un male, sarebbe comunque il male minore; tant'è che lo show è stato già riconfermato e dalla prossima edizione al suo interno conterrà uno spazio con dilettanti allo sbaraglio.

La prima mattina di Rai2: VivaRai2 e il 'passepartout' Fiorello
Alle tante introduzioni va ovviamente aggiunto VivaRai2: un varietà inserito in palinsesto ufficialmente dal mese di dicembre, in un periodo di strenne natalizie, di odor di Sanremo e nel pieno dell'ascesa al Governo di Giorgia Meloni. Per stessa ammissione di Fiorello, il suo VivaRai2 va in onda al primo mattino in quanto un orario comodo dal profilo Auditel. 

Pur di portare al successo questo show in Rai se ne sono inventate di tutti i colori: vedi la promozione a tappeto su Rai1 e Rai2 ad ogni ora del giorno e della notte nelle pause pubblicitari o l'inserimento del programma dentro e dopo il Festival di Sanremo. Ma non va sottovalutato anche il budget aperto che il programma in questione possiede: corpo di ballo con coreografo blasonato, ospiti di primo piano, un cast fisso corale, spese per blocchi stradali e affitto di mezzi pesanti, costumeria, registrazioni e produzioni musicali quotidiane, post-produzione video, allestimenti scenografici e chi più ne ha più ne metta. Insomma non proprio una cifretta da programma mattiniero.

Dopo quasi quattro mesi di emissione, il tanto ricercato successo è arrivato: ieri 20 marzo - in occasione di una puntata con una divertita intervista telefonica al Premier Giorgia Meloni - il programma ha racimolato un milione di spettatori. Tutto questo dispendio di forze e di danari sarà davvero valso la pena? Gli introiti pubblicitari del mattino sono da sempre i meno remunerativi. 

In conclusione
In conclusione, se l'aumento di investimenti per il potenziamento di Rai Due è tutto quello che abbiamo visto fino ad ora, non c'è alcun dubbio che la rinascita del canale non c'è stata affatto salvo davvero pochissime eccezioni. Per altro, molti esperti sostengono che le cifre spese per cercare di far rinsavire Rai Due sarebbero state sottratte a Rai Uno che ha iniziato visibilmente a boccheggiare in nuove fasce orarie. In previsione dei nuovi palinsesti autunnali, sarà d'uopo fare una grossa riflessione su questi risultati.

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