Lo scorso 8 marzo 2024 i fan dei manga e dei cartoon giapponesi si è fermato davanti alla notizia della morte di Akira Toriyama: celeberrimo fumettista giapponese, noto in tutto il mondo in quanto ideatore di saghe quali Dragon Ball e What a Mess - Slump e Arale. Tutte le principali testate giornalistiche italiane si sono occupate della notizia dando ampio risalto al fatto che le avventure di Goku & co. ideate dal mangaka siano state rivoluzionarie per il mercato dei manga, degli anime e soprattutto sono ancora oggi uno dei ricordi più vividi dell'infanzia di ben due (se non addirittura tre) generazioni di italiani. Fa specie sapere che, al contrario, Italia Uno non si è occupata affatto della morte del "papà" di Dragon Ball nonostante sia stata proprio la suddetta rete a far esplodere nel nostro Paese la serie animata sui Saiyan.
Il canale giovanile delle generaliste Mediaset ha completamente balzato la notizia sia nel telegiornale delle ore 12:25 ma anche nell'appuntamento delle ore 18:30 dell'8 marzo 2024. Persino Rai Uno e Rai Tre sono riusciti a dare la notizia nel tg di mezzodì. Ma oltre a Studio Aperto, anche il resto del palinsesto di Italia Uno non si è minimamente speso a celebrare il mito di Toriyama o della serie animata Dragon Ball con qualche appuntamento speciale.
Il Tg1 delle 13:30 dedica un servizio a Dragon Ball per la scomparsa di #AkiraToriyama. Studio Aperto delle 12:25, il tg del canale che per oltre un decennio ha ospitato la serie animata, non ne fa nemmeno menzione. Che tristezza pic.twitter.com/jFTMjIdZkH
— Ruben Trasatti (@darkap89) March 8, 2024
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