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Israele ha provato a pilotare il televoto di Eurovision 2024

Fra dichiarazioni sibilline e onerose campagne pubblicitarie, Israele è finita seconda al televoto di Eurovision 2024.

sabato 18 maggio 2024

/ by Tv Italiana


Com'è possibile che in una gara televisiva dove la fanno da padrona i sentimenti di pace e amore a trionfare nella classifica del televoto di Euovision 2024 sia stata anche Israele, nazione che proprio in questi mesi si è lanciata in una sanguinosa guerra contro la Palestina? Questo dubbio se lo sono fatti in molti, dagli spettatori casuali ai talk show televisivi di mezzo continente, passando per i più esperti e affezionatissimi fan della manifestazione. La risposta a questo quesito potrebbe avere una risposta: c'è stato un potenziale tentativo di manipolare i risultati di voto con degli accordi con comunità straniere e degli investimenti pubblicitari parecchio onerosi.

A lanciare lo scoop da Tel Aviv è Yonatan Touval, un esperto di politiche estere accreditato come autore su testate quali il TIMES e l'Huffington Post. In un tweet del 14 maggio scorso, l'uomo aveva lanciato la notizia che il governo israeliano avesse organizzato una rete di contatti sottobanco per portare alla vittoria la nazione:

In vista dell'Eurovision della scorsa settimana, il governo israeliano ha assunto degli esperti per creare comunità di voto in dozzine di Paesi con l'obiettivo di aumentare il voto popolare per la canzone. Lo sforzo ha avuto successo poiché la canzone ha vinto il 2 ° posto al televoto.

Il tweet con questa accusa è diventato ultra-virale visti i suoi oltre 5mila retweet e soprattutto a causa del grande risentimento che sul web (così come nella vita reale) si sta vivendo da tempo attorno al conflitto fra Israele e Palestina. Noi non siam un blog di politica e non vogliamo affrontare le ragioni della guerra in atto, ci focalizzeremo solo sul concorso musicale.

Va detto, però, che una accusa lanciata così, senza alcuna prova, è di per sé una accusa piuttosto vacua. Ironia della sorte, a confermare le teorie del complotto è lo stesso Governo israeliano con delle dichiarazioni pubbliche rilasciate ad un quotidiano locale. Il portale YNet ha intervistato David Saranga (vicedirettore ad interim della diplomazia pubblica presso il Ministero degli affari esteri israeliani) che rivela quanto segue:

È vero che Eden è un eccellente cantante che è riuscita a commuovere molti spettatori, ma è vero anche vero che noi, come Ministero degli Affari Esteri, abbiamo agito tra un pubblico amico per aumentare il voto.

Un detto-e-non-detto che sotto intende che il governo ha contattato e aiutato comunità di persone presenti in varie nazioni euorpee a votare la cantante Eden Golan. Un aiuto solo morale o anche di tipo economico?

Nonostante sia un Paese in guerra, sembra che Israele non abbia badato a spese per tentare di raggiungere la vetta della classifica di Eurovision 2024: il Governo ha persino costruito una vera e propria campagna pubblicitaria massiva sfruttando su YouTube composta da ben 15 video recitati in varia lingue diverse. Nel corso della giornata della finale - 11 maggio 2024 - in Regno Unito, Francia, Spagna, Grecia, Georgia, Polonia, Cechia, Germania, Serbia, Paesi Bassi, Albania, Polonia, Malta, Estonia e Italia molti video di YouTube erano introdotti da una pubblicità in cui la cantante chiamava al voto gli spettatori della piattaforma.

Ma non solo. Il dispendio di capitali è stato strategico anche per una insolita campagna pubblicitaria attuata a New York, città in cui il consolato israeliano ha reso noto che una grande affissione digitale è stata acquistata per promuovere il voto in finale di Eden Golan: "Israele è alla finale di Eurovision. Torneremo a ballare ancora. Vota 06". Per altro, quel tornare a ballare potrebbe essere una riferimento neanche troppo velato all'attacco del sette ottobre al Supernova Festival dove una platea danzante è stato vittima di una strage per mano di Hamas.

Un impegno di comunicazione (e di denaro) non di certo indifferente che ha evidentemente influito sui risultati del televoto di Eurovision 2024 ma non sul vero successo del brano in gara: Hurricane è a mala pena arrivato in fondo alla top ten di Spotify nel periodo 10 - 16 maggio 2024. Altro che secondo posto!

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