Con una puntata dal titolo “Alessia Pifferi: i giorni dell’abbandono” riparte Un Giorno in Pretura: la trasmissione condotta da Roberta Petrelluzzi oramai promossa in prima serata, in onda da venerdì 31 maggio alle 21.20 su Rai Tre. Sarà il primo appuntamento di un ciclo di tre prime serate, dedicate a tre processi che negli ultimi tempi hanno suscitato molto scalpore, a cominciare proprio dal caso Pifferi.
Alessia Pifferi, 36 anni di Ponte Lambro a Milano, è accusata dell’omicidio volontario della sua bambina di 18 mesi. Per andare a incontrare un uomo di Bergamo con il quale aveva una relazione, aveva lasciato la piccola sola in casa per sei giorni. Ma era consapevole delle conseguenze delle sue azioni? Secondo l’accusa sì, mentre secondo la difesa la donna soffre di un grave deficit cognitivo avvalorato anche dal fatto che sia una donna disoccupata e con una serie di relazioni rimediate frettolosamente su internet.
Inoltre, sempre secondo la difesa, all'epoca dei fatti Alessia Pifferi avrebbe dovuto essere aiutata nel gestire il difficile ruolo di madre, piuttosto che essere accusata oggi di omicidio volontario. Uno spaccato di disagio sociale ed emarginazione. Dopo il lungo iter processuale, la donna è stata punita con l'ergastolo. Un Giorno in Pretura ci porterà alla scoperta delle dichiarazioni più crude e dei momenti pi cruciali di questo caso tutto italiano.
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