Nonostante i già abbondanti due appuntamenti settimanali con Le Iene, Italia Uno punterà ancora di più sul racconto delle storie di italiani che hanno avuto a che fare con il mondo della criminalità. Nasce da questo presupposto Buoni o Cattivi: un nuovo magazine condotto da Veronica Gentili in cui fra un servizio e l'altro, la conduttrice proverà a snocciolare i lati positivi e negativi di una società allo sbando. Al momento non esiste una data di messa in onda del programma ma, quel che è certo, è che il programma è stato in buona parte già registrato. Per altri dettagli su Buoni o Cattivi, prosegui la lettura di questo articolo.
Buoni o Cattivi: Le Iene in chiave deluxe per Veronica Gentili
Come per Le Iene, anche Buoni o Cattivi alternerà segmenti di trasmissione in studio con servizi registrati in esterna e riassunti con un montaggio serrato e narrativo. Stando alle informazioni che possiamo fornirvi noi di Blog Tv Italiana.it, è che la parte "da studio" è stata registrata a Roma presso La Lanterna: location per eventi esclusivi situato sui tetti della centralissima Via del Corso. La stessa location affittata degli indagatori di Celebrity Hunted Italia per il quartier generale.
In questo studio non-studio, la conduttrice potrà godere di una visuale sul cielo della capitale grazie alla magnifica vetrata ideata da Massimiliano Fuksas... ma potrà godere anche di un grande divanone bianco su cui intervisterà ospiti famosi che la aiuteranno nel racconto delle periferie e degli anfratti "buoni o cattivi" dell'Italia. Già registrate interviste ai rapper Clementino ed Emis Killa. In studio si farà intervistare anche Diletta Leotta.
Buoni o Cattivi si presenta sulla carta come una ulteriore declinazione de Le Iene ma con aspetto un po' più glamour e meno graffiante. Contenutisticamente, invece, siamo sulla stessa linea: reportage e racconti delle storie più crude e controverse del capitale umano della gente comune. Acuni esempi? Dal victim blaming che gli uomini fanno sulle donne vittime di soprusi alla storia di Ugo Russo a Napoli.
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