Il colpaccio del tele-mercato quest'anno non l'ha fatto la Rai con la vendita di decine e decine di fiction o Mediaset col tentativo di acquisire quote straniere di reti europee. Il vero colpaccio l'ha fatto Discovery Italia che - grazie alla casa madre Discovery Group - sta per mettersi in tasca una fusione che potrebbe segnare una svolta senza precedenti per i canali tv italiani. Com'è già stato ufficializzato la scorsa settimana, infatti, a livello mondiale Discovery si fonderà al gigante dell'intrattenimento Warner Bros diventando così Warner Bros Discovery; un nuovo cartello che mixerà sotto la stessa offerta programmi tv, format internazionali, film per la tv, pellicole per il cinema e una gigantesca fetta del mercato Kids.
In attesa di quali risvolti avrà sul territorio italiano questa fusione, un occhio di riguardo va dato proprio all'offerta dedicata ai bambini. Un settore su cui Discovery Italia si è mossa fino allo scorso anno con due soli canali tv (K2 e Frisbee) a cui è seguita solo pochi mesi fa anche la prima offerta online arrivata il 10 febbraio scorso su Discovery+. Ma qui arriva il bello. Il merge fra Warner Bros e Discovery Italia porterebbe il network televisivo ad impadronirsi del 50% di altri quattro canali kids. Nello specifico parliamo di Cartoon Network, BOING, Boomerang e Cartoonito: canali la cui proprietà in Italia è equamente divisa a metà fra Turner (di Warner) e Mediaset.
Cosa succederà quanto la fusione sarà effettiva anche in Italia? La nuova entità Warner Discovery punterà ad acquisire il restante 50% dei canali kids così da diventare leader sul mercato italiano? Oppure si accontenterà di gestire i suddetti canali a quattro mano con il Biscione? Per il network di Laura Carafoli si potrebbero aprire le porte per una leadership senza precedenti sul mercato televisivo italiano.
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