Si era mai visto un Presidente del Consiglio italiano rivolgesi agli spettatori di un canale tv privato per prenderli in giro? No, fino ad un paio di giorni fa. La campagna elettorale di Giorgia Meloni in vista delle imminenti elezioni Europee ha ha costretto la leader di Fratelli D'Italia a fare una presenza anche sul canale La7 per ottemperare alle norme sulla Par Condicio; peccato però che, rispetto a tutti gli altri candidati, Meloni ha deciso di presenziare sul canale di Cairo con un breve filmato auto-prodotto. Praticamente un micro comizio senza la possibilità di mediare giornalisticamente le parole della candidata con domande o richieste di approfondimenti. Se già di per sé l'iniziativa lascia parecchi dubbi, a lasciare ancor più stupiti è anche un secondo dettaglio: l'apertura del suo filmato è un chiaro sberleffo ai telespettatori di La7 e di rimbalzo anche ai suoi volti.
"Cari telespettatori di La7, è da un po' che non ci si vede! Spero di ritrovarvi rincuorati dallo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell'economia, dell'isolamento dell'Italia a livello internazionale. Molti discutevano di questi fantasmi...": sono queste le parole con cui Giorgia Meloni ha aperto il suo video-comizio elettorale buggerandosi dei numerosi talk show di La7 che sono spesso molto critici sulle azioni commesse dalla Premier e dai suoi ministri. Dunque uno sberleffo che di certo i volti di La7 non hanno accettato di buon grado.
🔵 Giorgia #Meloni manda un affettuoso saluto agli italiani dalle frequenze di La7. pic.twitter.com/YcYHG9HEfA
— Fratelli d'Italia 🇮🇹 (@FratellidItalia) May 26, 2024
Giorgia Meloni attacca La7: la replica di Corrado Formigli
Il primo a replicare a questo marameo di Giorgia Meloni è stato Corrado Formigli che già in tempo non sospetti aveva rivelato che tutti gli iscritti a Fratelli d'Italia avevano ricevuto ordini dall'alto a non presenziare nel suo programma, Piazzapulita, e a non rilasciare alcuna dichiarazione ai loro microfoni.
In un tweet sulla faccenda, Corrado Formigli replica:
Quel che colpisce di questo video è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all’altra metà.
Giorgia Meloni attacca La7: la replica di Tiziana Panella
Anche Tiziana Panella, conduttrice di Tagadà, non ci sta allo sfottò della Premier e in apertura della puntata del 27 maggio, la giornalista affonda il suo parere su quanto accaduto:
Vorrei iniziare con "Cari telespettatori di La7, è da un po' che non ci si vede!". Questa è una citazione perché noi ci vediamo spesso ma in realtà voi potreste vedervi con la nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni se lei accettasse di venire ospite nei tanti programmi de La7, a Tagadà in particolare da cui continuiamo ad invitarla. Saremmo lieti di averla ospite, sono sicura che farebbe piacere anche a voi sentire le nostre domande e le sue risposte. Quando vorrà, noi siamo ben felici e così tutti insieme potremmo dire: cari telespettatori di La7, ci vediamo... e ci vediamo spesso!
Tiziana Panella cita Meloni: "Cari telespettatori de La7, noi ci vediamo spesso, ma potreste vedervi anche con la presidente del consiglio se solo lei accettasse di venire ospite nei nostri programmi" #tagada pic.twitter.com/tFTADVqEzm
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) May 27, 2024
Giorgia Meloni attacca La7: la replica di David Parenzo
Anche L'Aria che Tira ha colto la palla al balzo per replicare alla frecciatina di Giorgia Meloni. Nella puntata del 27 maggio, il conduttore David Parenzo ha aperto il programma assieme ad una sedia vuota prenotata a nome "Giorgia Meloni". Il conduttore ha sottolineato che la Premier ha semplicemente inviato un "messaggio autogestito" e che tutta La7 la invita da mesi a rilasciare interviste nei suoi programmi. Ironizzando, inoltre, ha mostrato un percorso realizzato su Google Maps che rivela come da da Palazzo Chigi alle sede di La7 la distanza sia di 19min di automobile e che "la Democrazia è bella se si fanno le domande".
Ai tanti appelli, c'è anche quello del conduttore di Coffee Break che - senza troppe manfrine - ha invitato Giorgia Meloni a farsi vedere in studio nei talk di La7.
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