Tutt'altro che sobrio è il nuovo look deciso dai piani alti di Viale Mazzini per il TG2. Il notiziario di Rai Due è in onda da ieri sera - 25 maggio 2023 - con una nuova sigla, un nuovo studio e delle nuove grafiche che sembrano essere completamente scollegati l'uno dall'altro. Partiamo dalla nuova sigla: le immagini si aprono il con "2" dello storico primo notiziario del Secondo Canale che scompare andando addosso all'inquadratura mentre in sottofondo vanno in onda effetti audio da videogioco Anni 80. Poi compare un globo che gira su se stesso e lo storico jingle musicale del TG2. Il logo del notiziario scompare per far spazio al sommario che, ad ogni cambio di notizia, è sorretto da un effetto audio più simile ad un bombardamento. Guardare - e ascoltare - per credere.
La nuova sigla e i titoli del nostro telegiornale #Tg2 che è andato in onda stasera per la prima volta da uno studio completamente rinnovato.#25maggio2024 pic.twitter.com/x7Ycqw2Rav
— Tg2 (@tg2rai) May 25, 2024
Anche peggio sono le nuove grafiche e sottopancia che appaiono nel corso del notiziario: inutilmente grandi (a prova di miope) oltre che dai colori poco coerenti con quelli presenti in studio e nella sigla. I sottopancia del nuovo notizia del TG2 sembrano quelli di un altro telegiornale.
Ma anche peggio è il nuovo studio del TG2: una gigantesca piazza vuota, arricchita al centro da un bancone arricchito da strisce led e da uno sfondo simile alla coda di un aereo di linea. Ad aumentale la sensazione di grande vuoto attorno al telegiornalista che legge il notiziario è la bizzarra scelta registica di inquadrare lo studio dall'altro attraversando una parte della scenografia arricchita da pannelli colorati. Una scelta a metà fra fra Top of the Pops 2003 e Uno Mattina in Famiglia con Beppe Convertini e Ingrid Muccitelli.
@Cinguetterai pic.twitter.com/rFa2xzE5Rm
— cinguettavideofoto (@cinguettavideo2) May 25, 2024
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