Soap Opera
Hercai, anticipazioni 1° settembre 2025: Hazar incontra Dilsah
Le anticipazioni dei nuovi episodi della terza stagione di Hercai - Amore e Vendetta, in onda il 1° settembre 2025 su Real Time.
Tv Italiana 01/09/2025

Continua su Real Time con un nuovo episodio la soap opera turca Hercai – Amore e Vendetta. Nel nuovo appuntamento di lunedì 1° settembre 2025, il dizi tonerà in onda onda con un nuovo appuntamento della terza stagione; andremo a scoprire i nuovi sviluppi della storia dell’amore fra Reyyan e Miran ostacolato dall’antica faida fra le loro due famiglie. Nuove svolte, retroscena, intrighi, vendette e colpi di scena ci aspettano: scopriamo insieme le anticipazioni e la trama di Hercai – Amore e Vendetta dei nuovi episodi nel prossimo paragrafo.
Hercai: anticipazioni 1° settembre 2025 della soap turca di Real Time
(S 3 E 51) Nasuh è arrivato in tempo presso la fossa in cui è segregata Azize. Lui e la stessa Azize proveranno a far ragionare Cihan a non commettere l’omicidio che aveva pianificato come atto di vendetta nei confronti dell’anziana. I due riescono nella loro impresa e Cihan va via, lasciando la sua pistola per terra, pieno di rabbia e delusione. Reyyan e Miran fanno volare nel cielo una lanterna di carta rossa come gesto di lutto per il figlio perso in gravidanza. Nasuh mette in salvo Azize. Firat e Zeynep sono in ospedale, nella camera in cui Esma si trova in stato d’incoscienza. La donna si risveglia e fra madre e figlio avviene la tanto attesa riconciliazione. Il mattino seguente, Miran prova ad esaudire un desiderio della moglie: spara della neve finta attorno alla baita in cui vivono. Firat torna al castello Aslanbey per un faccia a faccia con Fusun; la donna stava chiamando Cihan per sapere se ha eliminato Azize ma lui non risponde. Firat chiede a Fusun di dirgli dov’è Azize, lei fa la gnorri dicendo che non sa dov’è e non può aiutarlo. Hazar è stufo di essere controllato e spiato dalla moglie Zehra e l’affronta direttamente. Fusun irrompe nell’albergo della famiglia Aslanbey e si fa aprire la porta della stanza di Cihan. Le chiederà dov’è Azize. Lui le risponderà che non lo sa.
(S 3 E 52) Mahfuz scorta una misteriosa donna nella sua auto. Quella donna potrebbe essere proprio Dilsah. Gli scagnozzi di Fusun le comunicano la novità per telefono. Lei pretende che Dilsah sia rapita, anche a costo di far fuori Mahfuz. Non le basta: Fusun chiama Nasuh per provocare Azize; e lei abbocca in pieno. Firat e Miran discutono al telefono sulle ultime malefatte di Cihan. Gli scagnozzi di Fusun hanno agito: hanno scaricato Mahfuz nella campagna e hanno rapito Dilsah; Fuzun ne dà annuncio in maniera velata ad Hazar e dà appuntamenti a lui e Firat per un incontro in privato. Gonul raggiunge il castello Sadoglu per dare le sue condoglianze a Reyyan; la ragazza non è lì. Ad accoglierla troverà Azat che, dopo averla bacchettata, pare aver preso un colpo di fulmine per la ragazza. Giunto all’appuntamento, Hazar non troverà Fusun ma Dilsah, viva e vegeta davanti ai suoi occhi. I due discutono di Miran, che lei crede morto. Azize è in auto con Nasuh, devono raggiungere Dilsah e dirle che Azize le aveva detto una bugia per non sfigurare: suo figlio è vivo e vegeto. Dilsah è in stato confusionale, smarca Hazar e decide di dirigersi a piedi verso casa di sua madre Sukran. Hazar prova a calmarla. Miran e Reyyan fingono che sia inverno vestendosi con abiti di lana e trangugiando una buona cioccolata calda; il clima gioioso si interrompe quando Miran riceve una telefonata…
(S 3 E 53) Hazar carica Dilsah sulla sua auto. Davanti a lui c’è Fusun che si prende i meriti della liberazione, accusando Azize di averla tenuta prigioniera per lungo tempo. Hazar chiede alla donna di mantenere il segreto sulla liberazione di Dilsah in quanto Miran e Sukran potrebbero non essere ancora pronti ad una nuova rivelazione così scioccante. Più tardi Azize incontra Fusun e le mette subito le mani al collo: vuole sapere dov’è Dilsah; lei non glielo dirà. Sul posto arriva Firat. Fusun ora vuole chiudere il patto col giovane: lei gli ha consegnato Azize, lui dovrà regalarle tutte le proprietà della famiglia Aslanbey in suo possesso. In una strada fuori città, Zehra raggiunge in taxi Mahfuz che giace sull’asfalto intontito da una scazzottata; l’uomo rivela che qualcuno ha rapito Dilsah che era con lui. Zehra chiama il marito al telefono per sapere dov’è; Hazar apre involontariamente la conversazione e dall’altra parte della cornetta si sente chiaramente un dialogo fra Hazar e Dilsah. Zehra è sconvolta. Il dialogo fra Azize, Nasuh e Firat continua e un chiarimento su quanto accaduto in passato è quasi raggiunto. Miran vuole incontrare Nasuh al castello e glielo chiede direttamente al telefono. Al castello Sadoglu scoppia il pandemonio: Miran porta nell’atrio uno degli uomini assoldati da Cihan per ucciderlo. Azat è scioccato. Anche Nasuh reagisce male. Cihan prova a rigirare la frittata rivelando a tutti che fra Nasuh e Azize c’era stata una relazione. Zehra pedina il marito e scopre che Dilsah è stata visitata da un medico chiamato da Hazar. Mentre al castello Sadoglu continua il dramma familiare, Zehra approfitta del fatto che Hazar si sia allontanato per incontrare personalmente Dilsah e metterle paura. Sveglia involontariamente Dilsah che stava dormendo e le rivela di essere la moglie di Hazar e che con lui ha avuto tre figlie. Per metterla nella condizione di allontanarsi il più possibile dalla parentela, le conferma che Miran è morto così come sua madre Sukran.