Canale5
‘Siciliano quindi geloso’: polemiche su Filippo Bisciglia a Temptation Island 2021
Tv Italiana 03/07/2021

Polemiche sui social per la prima puntata di Temptation Island 2021: il reality sulla fedeltà coniugale condotto da Filippo Bisciglia e prodotto dalla Fascino p.g.t di Maria De Filippi. L’accusa anche questa volta è quella di fomentare inutili e sterili luoghi comuni sulle persone del sud d’Italia; una pratica già ampiamente navigata in C’è Posta per Te che evidentemente dev’esser diventato un vero e proprio marchio di fabbrica in quel di Canale5 vista l’imbarazzante uscita di Filippo Bisciglia fatta nel corso di uno dei falò.
‘Siciliani gelosi’: l’imbarazzante uscita di Bisciglia a Temptation Island 2021
Nel corso della prima puntata di Temptation Island 2021, al falò settimanale è toccato al fidanzato Federico ricevere il dvd player con i filmati della fidanzata Floriana che, nell’altro villaggio, è intenta a viversi le prime libertà lontana dal suo compagno. I video hanno provato Federico che in tutta onestà ha ammesso di essere un ragazzo geloso. Pronta la reazione di Filippo Bisciglia:
Sei geloso? È perché sei siciliano!
L’affermazione è stata immediatamente ripresa e apostrofata con fermezza da molti dei telespettatori di Temptation Island 2021 che, in contemporanea con la messa in onda, hanno twittato il loro disgusto nell’aver udito per l’ennesima volta questo cliché di bassa lega. Ecco alcuni esempi:
“Sono molto geloso”
“Sei siciliano”Ditemi che non l’ho sentito veramente #temptationisland
— Vale✨♈️ (@iosonoestanca) June 30, 2021
Federico: sono un ragazzo molto geloso
Filippo: beh sei siciliano
Ma la smettiamo con questi stereotipi del cazzo? boh #TemptationIsland— Roberta (@Roberta57785971) June 30, 2021
Ah quindi se sei siciliano, sei geloso per forza.. Ma andate a fanculo #TemptationIsland
— Melon Musk (@MelonMusk15) June 30, 2021
“Sei siciliano” means geloso, retrogradò e ignorante? Raga, non siamo tutti così eh. #temptationisland
— Vincenzo (@iosonovince) June 30, 2021
È imbarazzante udire nel 2021 e in una rete generalista la sagra dei luoghi comuni. E questo come se già non bastassero le lettere di protesta che soli pochi mesi fa Maria De Filippi ha ricevuto a causa dei clichè usati per raccontare storie di persone diversamente abili all’interno di C’è Posta per Te. È chiaro che la tv prodotta dalla Fascino p.g.t. non può essere educativa ma che quanto meno non abusi con queste uscite indegne per il ventunesimo secolo.