Drag Race Italia è effettivamente riuscito a fare la rivoluzione: per la prima volta nella storia della tv italiana, un programma totalmente registrato ha deciso di punire due concorrenti per l'uso di bestemmie. Sembra incredibile eppure è così realmente: a svelato sono alcune fra le protagoniste assolute del talent show in onda dal 9 gennaio 2022 su Real Time, canale 31. Attenzione: l'articolo contiene degli spoiler: se non volete scoprire in anticipo cosa accadrà nella quarta puntata della prima edizione di Drag Race Italia, non proseguite con la lettura dell'articolo.
Drag Race Italia: queen punite per bestemmie, la folle rivelazione
Come già detto, la rivelazione ha davvero dell'incredibile: in uno dei programmi più politicamente scorretti della tv mondiale, due concorrenti vengono punite dalla produzione di Drag Race Italia per l'uso di bestemmie durante dei fuori onda. Le due concorrenti messe sotto torchio sono ovviamente Ava Hangar e Enorma Jean, poi finite in un "lypsinc disciplinare" nel corso della quarta puntata.
In risposta ad un commento di una fan, Priscilla ha così commentato quanto accaduto attraverso il suo profilo Instagram:
Abbiamo redarguito le due concorrenti che hanno violato termini del contratto bestemmiando e insultando persone del cast e della produzione [...] Perdere il controllo e andare contro regole che sono state accettate alla firma di un contratto (in questo caso noi possiamo/dobbiamo intervenire come è accaduto).
Senza grossi giri di parole, la padrone di casa del programma ha candidamente ammesso che l'uso scurrile di parole contro le divinità cristiane ha portato Ava Hangar ed Enorma Jean ad una punizione. E a riconferma di questo c'è la stessa Ava Hangar che, in una community social, conferma quanto detto dalla Mama Ru tricolore scrivendo con il suo account personale:
Io ho solo bestemmiato.
È incrediile pensare che un programma basato proprio sull'essere scorretti, che fonda tutto sul rompere gli schemi della tv classica, poi si riduca a punire qualcuno per l'uso off-camera di bestemmie. Perché ricordiamo a tutti che Drag Race Italia resta un talent show registrato, non in diretta, e dunque prevede che tutto il materiale filmato possa essere tranquillamente censurabile oppure oscurato del tutto. Non è difficile pensare che ne Il Collegio o in Pechino Express a qualcuno sia scappata una parola blasfema e mai, da quando esistono entrambi i programmi, nessuno è stato espulso per l'uso di parolacce che denigrano Gesù, Dio o la Madonna.
Se questi sono i termini contrattuali, spiace dirlo, ma Drag Race Italia non ha fatto alcuna rivoluzione.
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