#MaurizioCostanzoShow attacca l'#Eurovision RAI:
— TV Italiana (@TV_Italiana) May 19, 2022
- "Se per l'Ucraina avesse cantato un cane, avrebbe visto lo stesso";
- "Vittoria che è una offesa agli altri artisti in gara";
- "Ha vinto chi è arrivato secondo".#escIta #Eurovision2022 pic.twitter.com/ZExZZTq7nI
Dopo la scazzottata fra Mughini e Sgarbi e le offese gratuite a Lulù Selassié, stavolta al Maurizio Costanzo Show 2022 si prende di mira l'Eurovision Song Contest 2022: l'edizione torinese Made in Rai che ha portato alla vittoria la Kalush Orchestra rappresentante dell'Ucrania. Una cosa che non dev'essere affatto andata giù agli ospiti della trasmissione condotta da Maurizio Costanzo. A fare da apripista verso queste dichiarazioni indecorose è stato il polemista Giuseppe Cruciani che ha deciso di aprire la rubrica della lavagna mettendo in cima alla lista dei cattivi della settimana proprio l'Ucraina. Guarda il video qui in alto.
Maurizio Costanzo Show attacca Eurovision
Queste le parole degli ospiti di Maurizio Costanzo Show a proposito della vittoria dell'Ucraina ad Eurovision Song Contest 2022. Parte Giuseppe Cruciani in quanto membro fisso del cast e condurre della rubrica con la lavagna:
Sapete della vittoria dell'Ucraina all'Eurovision. Sono tutti stra-felici ma io la metto fra i cattivi perché, diciamo la verità, se l'Ucraina avesse presentato il cane di Zeensky a cantare avrebbe vinto ugualmente. Questo è il punto.
Pioggia di applausi da parte del pubblico in sala del Maurizio Costanzo Show. Cristiano Malgioglio - anche lui fra gli ospiti della puntata - prova a difendere il brano ucraino "Stefania:"
Beh comunque è un inno alla pace, questo brano...Interviene anche Gigi D?Alessio che giustifica la vittoria dell'Ucraina in quanto "è stato un gesto che il popolo europeo" si è sentito di fare. Rapida e greve la replica di Cruciani:
E a che serve? (La vittoria dell'Ucraina, ndr) È stata una offesa agli altri artisti che hanno partecipato.
Anche questa seconda bordata è stata accentuata da applausi scroscianti in sala. A completare l'opera anche una insospettabile Alessandro Celentano che aggiunge:
E allora chi ha vinto è quello che è arrivato secondo! Tanto è uguale, no? Boh. Forse era solo un messaggio, no?Sia ringraziato il cielo che l'Eurovision lo organizza la Rai e non Mediaset perché se questo doveva essere il tenore medio della discussione... Che Dio ce ne scampi!
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