La partecipazione dello stato di Israele ad Eurovision 2024 è diventato una telenovelas a puntate talmente ingarbugliate che al confronto le faide familiari di Beautiful sono una bazzecola. Facciamo un rapidissimo riassunto degli ultimi episodi: nonostante molte nazioni europee stiano pressando gli organizzatori di Eurovision a non far partecipare Israele in quanto protagonista di atti di genocidio sulla Striscia di Gaza, EBU ha confermato che la tv d stato israeliana potrà comunque mandare la propria artista (Eden Golan) con un brano. L'ok di EBU fa imbufalire molti fan del concorso e persino alcune rappresentanze nazionali che arrivano addirittura ad aprire raccolte firme e appelli per chiedere l'esclusione dello stato belligerante. La prassi va comunque avanti ma stavolta è EBU a frenare Israele: lo stato avrebbe voluto portare in gara un brano con un testo inammissibile in quanto contiene espliciti riferimenti politici, un dettaglio vietatissimo dal regolamento di Eurovision. KAN - la tv di stato israeliana - si è arrabbiata, sostenendo che non avrebbe mai cambiato il suo brano. O quello o il ritiro forzato. Ma, oramai giunti ad una settimana dalla chiusura definitiva della candidature, tutto cambia.
Eurovision 2024: Israele ora vuole cambiare la sua canzone!
Sul campo da gioco di Eurovision 2024, Israele decide di fare dietro front e di accettare la proposta di cambiare il testo della canzone "October Rain" in cui - secondo i rumor - si faceva specifico riferimento attraverso varie metafore all'attacco inflitto dai terroristi di Hamas lo scorso 7 ottobre 2023 ad un festival musicale israeliano, il Supernova 2023.
Ad aiutare la tv israeliana a cambiare idea sarebbe stata anche una spinta ricevuta dal Governo israeliano e, nello specifico, dal Presidente dello Stato di Israele Isaac Herzog. Il portale Aljazeera.com riporta quanto segue:
L'emittente israeliana ha "contattato" gli autori delle due canzoni, "October Rain" scelta per prima e "Dance Forever" arrivata come seconda, e a chiesto loro di ri-adattarne i testi pur preservano la loro libertà d'artista" si legge in un comunicato ufficiale.
Dunque, scopriamo che la tv israeliana si era prodigata addirittura ad inviare un secondo brano - tale "Dance Forever" - ma anch'esso respinto. Forse anche in questo nuovo brano c'erano riferimenti al festival musicale bombardato dalle milizie di Hamas? Probabile.
In ogni caso, siamo oramai giunti al 4 marzo 2024 e KAN dovrà sottoporre ad EBU un nuovo brano entro la fine della settimana, visto che non saranno più accettate nuove candidature dall'11 marzo 2024.
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