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Hercai, anticipazioni 13 ottobre 2025: Hazar scopre chi è davvero sua madre
Le anticipazioni dei nuovi episodi della terza stagione di Hercai - Amore e Vendetta, in onda il 13 ottobre 2025 su Real Time.
Tv Italiana 13/10/2025

Continua su Real Time con un nuovo episodio la soap opera turca Hercai – Amore e Vendetta. Nel nuovo appuntamento di lunedì 13 ottobre 2025, il dizi tonerà in onda onda con un nuovo appuntamento della terza stagione; andremo a scoprire i nuovi sviluppi della storia dell’amore fra Reyyan e Miran ostacolato dall’antica faida fra le loro due famiglie. Nuove svolte, retroscena, intrighi, vendette e colpi di scena ci aspettano: scopriamo insieme le anticipazioni e la trama di Hercai – Amore e Vendetta dei nuovi episodi nel prossimo paragrafo.
Hercai: anticipazioni 13 ottobre 2025 della soap turca di Real Time
(S 3 E 69) Miran accusa Firat di fare il doppio gioco. E lo fa dopo aver visto sue foto che gli sono state misteriosamente recapitate. Azize raggiunge il castello Aslanbey e incontra Fusun per portare a termine l’accordo che però è oramai saltato. Fusun ordina ad un suo scagnozzo di attentare alla vita di Hazar. Davanti alla telefonata, Azize sviene. Fusun la fa scortare in una stanza, deve farla rinvenire per farsi dire dov’è sua figlia. Questo fa cambiare i piani a Fusun, che annulla l’attentato. Azat e Yaren accompagnano il padre Cihan a costituirsi in commissariato. Yaren è rosa dai sensi di colpa e ammette davanti al fratello che è stata lei a sparare ad Harun; Cihan vuole prendersi le colpe per salvare la libertà della figlia. Un medico cura Azize che però ora è costretta a letto nel castello di Fusun. L’anziana le rinfaccia che ha abbandonato la figlia per inseguire i suoi interessi economici e che si è presa cura della bambina in quanto l’ha adottata come una vera figlia. Fusun si arrabbia ma Azize replica a tono: “Ti restituirò tua figlia ma lei non ti perdonerà mai”. Il telefono di Azize squilla ma a rispondere è Fusun: dall’altro lato della cornetta che Azra che chiede di Azize, Fusun si fingerà una amica dell’anziana ma in cuor suo ha già capito che è la figlia che attende di rivedere da tempo. Miran origlia Dilsah e Reyyan, blocca la loro conversazione e chiede alle due di svelare i segreti che gli stanno tenendo nascosti. Senza rivelarle che ad accoltellarla è stata Dilsah, Reyyan svela di aver soccorso Azize portandola in salvo nella baita. Zehra arriva nella villetta di Miran e gli rivela davanti alle altre due donne di casa che Azize è stata accoltellata da Dilsah. Azra raggiunge il castello Aslanbey: Fusun e il cuoco la accolgono; la donna nota subito un segno particolare sul polso della ragazza. Lo riconosce. Fusun ha nuove certezze: Azra è la figlia che cerca da tempo. Giunta al letto di Azize, Azra vuole sapere se è vero che quella che lei crede sua madre – Dilsah – sia stata da lei tenuta prigioniera. Azize non replica. Esma giunge al castello Aslambey.
(S 3 E 70) Cihan svela al figlio che è stato incolpato ingiustamente da Miran. Lui stava pedinando il fratello Hazar in quanto era in pericolo e ha sparato ad un uomo che stava attentando alla sua vita. Infatti i proiettili della pistola di Cihan non corrispondono con quelli che hanno freddato il camionista. Azize si fa accompagnare da Esma e Mahmout fuori dal castello tenuto sotto scacco da Fusun. Torturando uno degli scagnozzi della donna, Miran scopre che è stata Fusun ad ordire l’incidente stradale che lo avrebbe dovuto portare alla morte. Il giovane corre al castello Aslanbey per un faccia a faccia. Azize scopre che è stata Yaren ad ammazzare Harun e va da Cihan per un confronto; del resto lui ha provato ad incolparla davanti agli occhi di Fusun. Firat organizza una cenetta romantica con Zeynep in occasione del suo compleanno. Reyyan si è rotta le balle di reggere sulle spalle un castello di bugie ordito da amici e parenti: ha deciso di organizzare una cena dove invitare tutti, da Miran ad Hazar, da Dilsah a Azra; a tavola c’è persino Azize ma questo manda in escandescenza Miran. Nel caos generale, Fusun si presenta al castello Sadoglu per un secondo confronto con Miran. Davanti a tutto il parentame, Fusun ammette di aver architettato l’incidente stradale che avrebbe dovuto terminare Miran. E svela anche che Hazar è figlio di Azize, quindi Miran è effettivamente nipote di Azize. Nasuh conferma. La notizia scatena il caos.
(S 3 E 71) Nel cortile rimangono Azize, Fusun e Azra. La giovane affronta e scaccia via Fusun che ha confessato i suoi crimini. Azra è arrabbiata perché l’attentato ordito a Miran l’ha coinvolta personalmente. C’era anche lei in quell’auto. Hazar si sfoga urlando in autostrada. Azat e Gonul si incontrano nell’abitacolo di un’auto. Fra i due sta per scattare un bacio ma i due si frenano a causa delle troppe paturnie del passato. Azra corre da Dilsah per un confronto; la donna invita la giovane a tornarsene ad Istanbul perché il clima è troppo rovente a Midyat. Ma la ragazza non accoglierà di buon grado quell’invito: è conscia del fatto che le stanno nascondendo altro. Azize affronta Fusun per minacciarla: rivelerà a sua figlia che l’ha abbandonata per mantenere il cognome Aslanbey e le ricchezze di famiglia. Miran è ancora troppo arrabbiato con la moglie: i due passeranno la notte separati a rimuginare sulle ultime sconvolgenti verità, lei a casa, lui alla baita. E proprio alla baita arriva un auto…