Hercai: anticipazioni 9 giugno 2025, Hazar scopre che Miran è suo figlio

Continua su Real Time con un nuovo episodio la soap opera turca Hercai – Amore e Vendetta. Nel nuovo appuntamento di lunedì 9 giugno 2025, il dizi tonerà in onda onda con un nuovo appuntamento della terza stagione; andremo a scoprire i nuovi sviluppi della storia dell’amore fra Reyyan e Miran ostacolato dall’antica faida fra le loro due famiglie. Nuove svolte, retroscena, intrighi, vendette e colpi di scena ci aspettano: scopriamo insieme le anticipazioni e la trama di Hercai – Amore e Vendetta dei nuovi episodi nel prossimo paragrafo.

Hercai: anticipazioni 9 giugno 2025 della soap turca di Real Time

(S 3 E 15) Mentre Miran fa brutto con Aslan e Reyyan, sorpresi entrambi a confabulare di nascosto, Nasuh non crede alla parole di Zehra che gli comunica che Miran è figlio di Hazar. La donna incinta rivela all’anziano che esiste una lettera che conferma questa ipotesi. Dopo la soffiata di Yaren che ha visto tutto, gli uomini Sadoglu scoprono l’appartamento di fianco al loro castello e dentro ci trovano Reyyan e Aslan (Miran è fuggito dal retro) e da loro esigono spiegazioni. Il giovane spiega che quell’appartamento è di sua proprietà e che quindi ha tutto il diritto per essere lì. Gli Sadoglu sono chiaramente in difficoltà. Zehra e Esma discutono della lettera per strada e vengono spiate da Azize che passava di lì in automobile. Nonostante la lettera, Esma è testimone di quello scritto ma non si vuole costituire perché teme che Azize possa vendicarsi eliminando suo figlio Firat. Una volta rincasata, Azize rinfaccia ad Esma di averla vista con Zehra. Hazar è preoccupato perché Zehra e Nasuh non tornano a casa; l’uomo chiama suo padre e lui gli chiede di presentarsi privatamente in uno specifico luogo. Yaren litiga con Reyyan solo per il gusto di farlo. Nel frattempo, Aslan torna nella sua villa per pianificare un incontro con sua zia Hanife e poi con Zehra. Reyyan telefona ad Aslan per ringraziarlo della frottola detta ai suoi parenti e averla messa in salvo; il giovane gli risponde che vuole supportarla ma che riceve da tempo dei bigliettini anonimi in cui gli si chiede di non aiutare Reyyan e Miran; ovviamente è una bugia ma Reyyan abbocca. In una zona desertica non lontano dalla città, Miran interroga un uomo che potrebbe aiutarlo a trovare la verità; si scopre che è stato il rapitore di Reyyan. Hazar incontra Zehra, lei gli svela subito della lettera e gli rivela la verità: “Miran è tuo figlio”.  A suo marito spiega anche che Esma sa tutto ma mantiene il segreto.

(S 3 E 16) Hanife corre da Reyyan per rivelarle il piano segreto di Azize: le ha chiesto di lasciare aperto il portone principale così da poter mandare dei suoi emissari a rapida la fanciulla nel sonno. Ovviamente non è vero niente. Nel frattempo, Miran tende un trappolone a Yaren: la rinchiude in un negozio di saponi per interrogarla vista la sua imbarazzante aggressività nei confronti di sua moglie. Più che un dialogo, il tutto si risolve con una minaccia mirata. Azize invita Miran a rincasare e lo convince sostenendo che Reyyan sta per raggiungere anche lei il castello degli Aslanbey. Una storica amica di Dilsah vuota il sacco e rivela tutta la verità ad Hazar: prima che lui partisse per il militare, la sua amata aspettava un figlio da lui. Spiega anche che il bambino però è morto nel suo grembo, ipotizzando che la lettera era un escamotage per agitare ulteriormente le acque. Hazar va via arrabbiato. Scopriamo però che la donna è stata minacciata da Azize al fine di raccontare il falso ad Hazar. Reyyan raggiunge Azize per parlare di matrimonio, spiega l’anziana. Gonul va su tutte le furie in quanto l’idea della megera è che i due si ri-sposino. Alla suddetta proposta assiste anche Miran che rifiuta categoricamente per non dare soddisfazione alla nonna. Bugia per bugia, anche Hazar rivela una frottola a Zehra: “Nostra figlia aspetta un bambino”. Mentre Reyyan e Miran fanno una romantica esterna in un orto, Gonul piange in camera sua perché brama ancora di poter tornare ad esser la sposa di Miran.

(S 3 E 17) Nella notte, Hanife incontra il nipote Aslan. Il giovane bacchetta la parente, sostenendo che esegue i compiti imposti da Azize senza alcun reale motivo o ricompensa. Harun comunica ad Aslan che Yaren crede che sia un emissario di Azize e che crede che lui abbia un debole  per Reyyan. Azize va a far visita a Sukran chiedendole di aiutarla a far riunire in matrimonio Miran e Reyyan; Sukran è basita. Miran si introduce nella villa di Aslan a caccia di indizi e fruga nel suo ufficio. Cihan si incontra di nascosto con Sultan per chiederle chi è veramente Aslan. Lui finge di non saperne nulla. Frugando frugando, Miran trova sulla scrivania di Aslan una serie di bigliettini che riguardano le due famiglie. Il giovane capisce che potrebbe essere alcuni dei bigliettini anonimi come quelli ricevuti da Reyyan in passato. La scrittura è effettivamente la stessa: “L’assassino di Mehmet Aslanbey e Nasuh Sadoglu. Per scoprire la verità segui le orme di Nasuh” si legge in uno di questi nuovi pizzini. Compreso che qualcuno sta per rincasare, Miran scappa via. Hanife parla al telefono con Azize e, dopo alcune domande dirette, prende consapevolezza che sua sorella è solo una approfittatrice. Aslan porta a Reyyan alcuni (suoi) biglietti in cui si parla di un segreto tenuto nascosto da Nasuh. Più tardi, Miran e Reyyan si danno appuntamento per un chiarimento urgente. Hanife chiama Aslan per dirgli che ha deciso di smetterla di fare il gioco di Azize; ora bisogna portarla via dal castello Aslanbey. Miran e Reyyan litigano per strada…