Canale 5
L’Isola dei Famosi cambia location? Proteste e animali in estinzione
In vista di Supervivientes 2026, la tv spagnola TeleCinco potrebbe lasciare Cayo Cochinos e portarsi con sé altrove L'Isola dei Famosi 2026.
Tv Italiana 27/11/2025

Sembra paradossale ma la possibilità che L’Isola dei Famosi possa tornare in onda su Canale è a rischio, e lo è già da settembre 2025. Stavolta però non c’entrano nulla gli Ascolti, l’improbabile cast vip, la scarsezze di idee della tv Berlusconiana o l’incapacità di trovare una conduttrice all’ultimo grido. Stavolta il problema proviene dalla Spagna e dalla loro speculare versione del reality chiamata Supervivientes. A mettere a rischio la realizzazione dello show è la popolazione indigena che mai come nell’ultimi mesi è sul piede di guerra a causa dell’invasione di campo sempre più impotente che ha pianificato TeleCinco sull’isola di Cayos Cochinos. Per capire bene cos’è successo e perché L’Isola dei Famosi oggi potrebbe trovarsi virtualmente senza una location agibile dobbiamo fare un passo indietro al 2024…
L’Isola dei Famosi cambia location? Mediaset Spagna ha fatto arrabbiare gli indigeni
Come detto, dobbiamo tornare indietro di un anno. Nel 2024, Mediaset Espana si trovava in un situazione parecchio complessa dal profilo degli Ascolti. Relegata ad essere terzo canale dopo La1 e Antena3, i manager di TeleCinco decidono di prendere l’unico format vincente e di raddoppiarlo: la loro versione de L’Isola dei Famosi si piazza in palinsesto con una edizione tradizionale in primavera e una speciale – detta All Stars – in onda in autunno. La produzione si è trovata ad occupare l’isoletta tropicale non più per due mesi e mezzo all’anno ma per circa sei mesi; un disastro per i locali che campando prevalentemente di pescato e materie prime e che si sono visti saccheggiare le risorse naturali a loro disposizione senza alcuna sosta per tutto l’anno. La stessa cosa è accaduta anche nel 2025, con le due versione del reality prodotte entrambe. Esausti per la situazione, il 4 settembre 2025 un gruppo di pescatori ha deciso di fare irruzione a Cayos Cochinos per protesta, costringendo persino le forze dell’ordine locali ad intervenire (vedi foto in apertura di El Pais). Il bonario caos creato dagli autoctoni ha costretto la produzione a non eseguire il lancio dei naufraghi dall’elicottero come da tradizione, facendo atterrare sull’isola in maniera più sicura e lontana da proteste.
L’Isola dei Famosi e il caso della tartaruga in via d’estinzione
Secondo gli abitanti delle varie isole che circondano l’atollo, la realizzazione del reality per così tanti mesi in un anno solare implica un danno che potrebbe diventare sempre più irreparabile per l’ecosistema del posto, oltre al fatto che il continuo scorrazzare di elicotteri e barche motorizzate crea nuove abitudini nella fauna marina. Il vero punto di svolta della protesta, infatti, nasce a causa di una tartaruga in via d’estinzione – la tartaruga Eretmochelys imbricata – che proprio nel settembre in cui si produce Supervivientes All Stars avrebbe il suo periodo adatto per la nidificazione. Si corre il rischio che le tartarughe adulte non vadano ad insabbiare le loro uova in quanto impaurite da showgirl, ex partecipanti di Temptation Island e cantanti sul viale del tramonto. Una faccenda che ha interessato anche associazioni e attivisti locali.
Le proteste sono state smorzate fra settembre e gli inizi novembre 2025, TeleCinco ha prodotto la sua Isola dei Famosi All Stars ma con un grave ammonimento sul groppone. Va detto che la produzione ha sempre sostenuto di aver siglato tutte le autorizzazioni del caso e di non sentirsi davvero in difetto rispetto a quanto accaduto. Ora però sorge il problema: tornare a fine aprile 2026 a Cayo Cochinos? Oppure trovare una nuova location? La decisione della produzione spagnola ricade indirettamente anche su L’Isola dei Famosi italiana, in quanto la Mediaset italiana produce il reality dividendo le spese e le location con la Mediaset spagnola. Fra accuse di green washing e la volontà di fare business, il caso diventerà sempre più pressante dal prossimo gennaio. L’Isola dei Famosi rischia di andare altrove? E se sì, dove?








