Ballando con le Stelle
Milly Carlucci smonta il caso omofobia nato su Ballando con le Stelle 2018
Tv Italiana 20/03/2018

Stessa giuria, stesso posto, stessi balli… eppure dopo concorrenti omosessuali, transessuali, palestrati mascherati e travestiti scoppia quasi con prepotenza una pesante accusa di omofobia sulla testa di Ivan Zazzaroni: giornalista sportivo nonché ex concorrente e giudice di Ballando con le Stelle dalla terza edizione.
Questa polemica omofoba sarebbe stato scovata e raccontata sul web a margine dell’esibizione di Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro. Il giudice ha così commentato l’esibizione dei due uomini in gara.
In breve, Zazzaroni ha giudicata non-votabile la coreografia proposta da Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro perché troppo lontana dai canonici balli solitamente dimostrati da una coppia composta da un uomo e una donna e, più in generale, tutta un’altra storia rispetto alle coreografie presentate dagli altri concorrenti in gara su cui i giudici devono applicare un criterio di giudizio uguale per tutti. Da qui è scoppiato il pandemonio: Zazzaroni è stato accusato a vario titolo di aver fatto un discorso omofobo contro la coppia in gara, anche se Raimondo Todaro è un uomo eterosessuale, sposato e con figli.
Nessuno di noi aveva idea di cosa sarebbero riusciti a fare prima dell’inizio del programma. Abbiamo capito che avevano bisogno di andare per gradi e certamente non volevamo ridicolizzarli costringendoli a ballare quando ancora non erano pronti. Per proteggere la loro discesa in pista, gli abbiamo permesso di esibirsi come sempre duo, per poi arrivare ad una esibizione di coppia.
Quindi tecnicamente Zazzaroni ha ragione. Ora i due si alleneranno a portare in pista la coppia. […] Che la giuria abbia le proprie opinioni incensurabili non si discute. E d’altra parte i giudizi non sono mai sulle persone in quanto esseri umani, ma sulla loro performance. Ivan Zazzaroni non è omofobo, sul fuoco ci metto le mani e anche la testa. E dirgli una cosa del genere equivale a insultarlo.
Insomma, al momento, Ciacci e Todaro non stanno mettendo in scena le classiche coreografie da competizione ma semplicemente delle balli poco tecnici sui ritmi standard o latini.