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Paolo Noise: ‘A L’Isola dei Famosi in terapia intensiva’, le ragioni del ritiro
Tv Italiana 25/05/2023

Io per i prossimi quattordici giorni potrò fare solo piccoli spostamenti, quindi ho dovuto fare due ore per arrivare dall’Honduras a Miami, adesso mi sto riposando qui. Poi andrò a New York dove mi dovrò fermare altri due giorni e da lì tornerò in Italia. Per quello che è successo in una notte da Apocalypse Now: ringrazio l’equipe medica di salvataggio, gli elicotteristi, la gente con gli scafi, anche gli honduregni che vivono lì e vivono di pescato. Sono stati tutti quanti eccezionali, di una comprensione umana…
Poi le spiegazioni circa il suo abbandono:
Ho avuto un picco pressorio molto importante, 160 su 110, dovuto presumibilmente alla disidratazione. Ero sdraiato su una spiaggia al buio di notte, lontano 40 minuti di barca dal primo centro medico, sono venuti immediatamente a prendermi, è stata una roba molto pesante anche per Marco che si è spaventato e preoccupato tantissimo. Mi hanno stabilizzato, poi è arrivato l’elicottero di notte, con la pioggia, mi ha portato prima in un centro medico, poi ancora sono finito in ospedale in terapia intensiva. In quaranta minuti ho preso due elicotteri, mi hanno fatto due stabilizzazioni da due medici diversi. Appena arrivo a Milano dovrò fare un tagliando che è già stato prenotato…
Paolo Noise ammette che questo malore non è stata una cosa da poco:
Diciamo che da adesso in poi dovranno cambiare un po’ di cose nella mia vita, ma questo mi permetterà di fare tante altre avventure, di stare con mia moglie per tantissimo altro tempo, ma me la sono davvero vista brutta.