L'unione fa la forza, recita un noto proverbio. E mai come in questi ultimi anni - anche a causa di una forte crisi economica scoppiata con la pandemia - sono molti i network televisivi che stanno comprando, vendendo o decidendo di unirsi ad altre realtà per confermare o rafforzare la propria posizione sul mercato. Ad esempio, Mediaset sta cercando invano vari alleati in giro per l'Europa ma pochi sembrano interessati ad aprire collaborazioni. Discovery invece riesce a mettere a segno un altro grande colpaccio: di comune accordo, ha deciso di fondersi con un'altra gigantesca realtà nel mondo dell'intrattenimento, la HBO Max di proprietà di WarnerMedia.
La suddetta fusione - ad oggi quotata ben 43 miliardi di dollari - permetterà a metà del 2022 la realizzazione di un nuovo grande polo dell'intrattenimento audiovisivo che metterà sotto lo stesso tetto programmi tv, factual, film, serie tv e documentari tutti di propria produzione. Una macchina da guerra che punta a diventare il primo vero competitor di Disney+.
Infatti, la suddetta fusione mette nello stesso calderone tutte le produzioni originali dei vari canale tv di Discovery a livello mondiale (es.: DMAX, Food Network, Animal Planet, HGTV, ID - Investigation Discovery, Eurosport) assieme a tutte le produzioni di HBO Max (i cartoon di Cartoon Network, le serie tv di HBO, i film e i format tv della Warner Bros, la DC Comics e tanto altro ancora).
Una mole di contenuti esorbitante che potrebbe sbarcare anche in Italia fra la fine del 2022 e gli inizi del 2023. Nascerà una nuova piattaforma di video on demand online? La suddetta fusione aumenterà i contenuti delle reti televisive di Discovery? Questi i primi dubbi su una delle operazioni più grosse della storia della tv mondiale.
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