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Viva Rai2 disturba la quiete pubblica: il reato e le testimonianze da Via Asiago

Gli abitanti di Via Asiago in polemica con Viva Rai2: 7 mesi di disturbo della quiete pubblica. Le testimonianze.

sabato 10 giugno 2023

/ by Tv Italiana

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 Com'è già stato detto in più occasioni e a più riprese, il progetto Viva Rai2! doveva essere vincente a tutti i costi e quindi a Fiorello e soci è stato concesso di tutto pur di portare il programma ad un successo Auditel più che sufficiente: dal cast corale e ai costi che ne derivano, ospiti di primo livello, allestimenti scenografici e di costumeria sempre diversi ogni giorni, sketch registrati, produzioni musicali originali, ma anche la realizzazione di un battage pubblicitario mai esistito per alcun programma del daytime. Ma quando diciamo che Fiorello è stato concesso di tutto... intendiamo di tutto, pure commettere un reato. Questo è quanto testimoniano i numerosi residenti di Via Asiago a Roma (la strada da cui lo show di Rai Due va in onda ininterrottamente dallo scorso 2022). Scopriamo qualcosa in più sul caso nel prossimo paragrafo...

Viva Rai2 commette il reato di  disturbo la quiete pubblica: le testimonianze

Se ne era già parlato in passato ma, in occasione dell'ultima puntata di ieri 9 giugno 2023, i residenti di Via Asiago sono esplosi e hanno approfittato della stampa locale per esporre il loro gravoso problema: l'impossibilità di poter dormire sonni tranquilli a causa del grosso baccano che la trasmissione presieduta da Fiorello nei giorni festivi dallo scorso dicembre 2022 ad oggi.

A Fanpage.it, un residente ha spiegato:

Non dormiamo da mesi. [...] Siamo ostaggio delle nostre abitazioni, ci è impossibile riposare e uscire di casa in tranquillità. [...] Ci hanno sempre chiesto scusa e detto che avrebbero rimediato al problema. Ma passato un po' di tempo tornava tutto come prima. In questi ultimi giorni poi, con la chiusura del programma alle porte, la situazione è diventata insostenibile.

Cantare, ballare, c'era tutto il casino della folla che applaudiva e urlava. Questa mattina una signora non è riuscita a uscire col cane per il muro di persone che c'era in strada: era disperata, il cucciolo piangeva perché doveva fare i bisogni, ma era impossibile anche solo passare dal cancello. E non è successo solo oggi, questa storia va avanti da dicembre. [...] Questo è un quartiere residenziale, la mattina dobbiamo alzarci per andare a lavorare, non è possibile continuare in questo modo... Siamo stremati!

Quindi, non solo il grande baccano di musica e mezzi pesanti (dal trattore di Albano alla parata di automobili, passando persino per un carro attrezzi) ma a Viva Rai2 viene imputata anche l'assenza di un servizio d'ordine in grado di rispettare i luoghi pubblici che ha occupato per sette lunghi mesi.

Ma c'è di più. Perché anche i comitati cittadini si sono mossi a fornire testimonianze tangibili dell'insostenibile baccano che la trasmissione di Rai Due ha messo in atto per tanto (troppo) tempo, anche in occasione degli speciali di seconda serata post Festival di Sanremo 2023, con musica e balletti alle tre di notte.

Un'altra testimonianza ce la offrono i redattori di VistoDalBasso.it che - in quanto residenti in zona - spiegano con numerosi paragrafi la situazione di totale disagio vissuta dai residenti di Via Asiago a causa del varietà su strada di Rosario Fiorello:

Tutto si accende già alle 6:00, cominciano le prove e può succedere che se l’ospite è Laura Pausini, alle 6:00 del mattino lei canti, con microfono e musica, come se fosse un concerto in un teatro. Ma in realtà è in strada e per i residenti non è un bel sentire a quell’ora. Può capitare anche che arrivino i Pooh, su un camion, con la batteria che irrompe nelle orecchie alle 7:00 del mattino (non so se potete immaginare quanto rumorosa sia una batteria suonata a quell’ora, l’effetto che fa superando finestre e doppi vetri chiusi).[...] La trasmissione iniziò a dicembre [...] E nessuno sapeva ciò che sarebbe diventata dopo il Festival di Sanremo che per i residenti è stato l’inizio della fine. I residenti hanno provato a scrivere alla Rai, ma quei pochi che hanno ricevuto risposta sono stati beffati con parole di circostanza che nulla hanno risolto. [...] E poi strisce pedonali invase, circolazione impazzita, insomma un gran caos che non avrebbe ragione di esistere.
La situazione si fa seria anche quando i fan dello show di Fiorello riversano i loro bisogni fisiologici nelle aiuole dei condomini oltre a lasciare pattumiera in giro:

Ci sono residenti che devono sgomitare solo per uscire e rientrare nel portone di casa. Finendo magari per litigare con il pubblico. E già perché oltre al frastuono, c’è il caos, c’è il rumore, c’è la sporcizia prodotta da persone che anche all’alba si recano fuori dal glass per curiosare, vedere, applaudire. E se scappa di fare qualcosa di organico, può succedere che si vada in un cortile condominiale a liberarsi, roba che nemmeno i cani!

Nei vari articoli presenti sul sito si fa anche un je accuse pubblico alla direzione Rai e allo stesso Fiorello che in alcune dirette avrebbe sminuito la polemica definendo il loro baccano un piccolo "schiamazzino".

Foto realizzata dalla redazione di vistodalbasso.it davanti ad uno dei condomini in via Asiago

Una situazione chiaramente inumata che non può essere scusata in alcun modo. I residenti nutrono la speranza che la seconda edizione - già confermata - del programma si svolga in luogo più consono ed isolato. Ma al TG2 Post, Fiorello ha messo le mani avanti:
Mi dispiace ma credo che se Viva Rai2! non si possa fare in Via Asiago, allora non si possa fare da nessun'altra parte. No. Il programma è nato lì e noi abbiamo bisogno di Via Asiago, di quegli studi, di quei camerini, di tutto quello che c'è lì. Fatto da un'altra parte non so che senso avrebbe...

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