Lo scorso venerdì 7 luglio, Rai ha ufficializzato che Filippo Facci sarà il conduttore di un nuovo talk show d'opinione dal titolo I Facci Vostri. Dovrebbe andare in onda su Rai Due dal 18 settembre alle ore 12:50, dieci minuti prima del Tg2. Usiamo il condizionale in quanto proprio in queste ore sul conto del giornalista è esplosa una polemica che potrebbe vedere la cancellazione dai palinsesti del programma (oltre che dello stesso Facci). Tutto nascite a seguito di un aberrante articolo pubblicato dal giornalista di Libero in cui si parla con molta approssimazione, sessismo e anche con un po' di victim blaming del caso di molestie sessuali in cui è attualmente invischiato il figlio di Ignazio La Russa, Leonardo Apache. L'articolo si apre con una frase di pessimo gusto: "Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa” e il resto ve lo lasciamo immaginare.
L'articolo ha ovviamente generato dissensi fra cui anche quella della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti e del sindacato dei lavoratori Rai UsigRai. In un comunicato diffuso quest'oggi sul sito dell'Ordine, si legge quanto segue:
Le Commissioni pari opportunità dell’Ordine dei giornalisti, dell’FNSI, dell’Usigrai insieme all’associazione GiULiA giornaliste stigmatizzano profondamente l’articolo, il post, il tweet divulgati da Facci, tanto più preoccupate dalla notizia che lo stesso è annunciato come uno dei commentatori della televisione di servizio pubblico, con uno spazio quotidiano su Raidue. Non sono i toni “dissacranti e ironici” a turbare, ma la totale insensibilità su un problema che sconvolge le donne, tutte le donne, con un approccio disposto a violare ogni codice di civile rispetto.
Nel comunicato si legge, inoltre che le suddette realtà "si riservano di denunciare al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti di Milano quanto sopra" accusando il giornalista di mancanza di "principio di umanità e di rispetto primario verso le persone". Tutte affermazioni che mettono non solo a rischio il tesserino di giornalista per Facci ma anche il suo spazio sulla Tv di Stato.
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