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Il Dottor Alì: Real Time apre alle fiction turche col Good Doctor ottomano

Mucize Doktor è la prima serie tv di origini turche in arrivo su Real Time: è il riadattamento di The Good Doctor.

sabato 12 agosto 2023

/ by Tv Italiana

Mucize Doktor the good doctor turchia

L'Impero Ottomano è tornato a conquistare l'Europa. Dopo aver occupato il pomeriggio di Canale5, i dizi hanno sfondato i muri delle reti digitali e si apprestano a mettere le mani pure sulla prima serata di Real Time. Ok, forse come introduzione per un articolo è un po' troppo però il fatto che il mondo delle soap turche stiamo conquistando un altro canale televisivo italiano è tutto vero: come annunciato da uno spot in circolo da poche ore, arriverà ogni sabato sera in prima serata (21:20) a partire dal 2 settembre 2023 la serie tv turca Il Dottor Alì: un prodotto fictional che certamente avrete visto nella sua versione americana...

Infatti questa serie, seppur lanciata da FOX Turchia con il nome Mucize Doktor (Dottor Miracolo, trad.), altro non è che la versione in salsa turca di The Good Doctor, il serial americano interpretato da Freddie Highmore che è a sua volta l'adattamento di una fiction sud-coreana. Una mossa parecchio inedita per Real Time che, dopo aver aperto ai film romantici nel pomeriggio, ora si butta addirittura sulla serialità e in una serata (quella del sabato) parecchio sperimentale per il canale.


Il Dottor Alì: la trama della serie / dizi
La trama di Il Dottor Alì - Mucize Doktor è parecchio speculare a quella della serie americana. Protagonista è il giovane Ali Vefa, un ragazzo affetto dal disturbo dello spettro autistico e, nello specifico, dalla Sindrome del Savant. Ha scoperto di essere affetto da questa patologia da piccolo: visitato in un centro specialistico, al ragazzo viene anche riscontrata una innata capacità cerebrale. Una sfortuna che si traduce in fortuna per Alì visto che deciderà di sfruttare questo suo dono laureandosi a pieni voti come medico chirurgo. Finiti gli studi, Alì diventa medico e si unisce all’unità chirurgica dell’ospedale Berhayat di Istanbul.

L'arrivo di un nuovo medico, per di più con una cartella clinica così insolita, farà storcere il naso agli altri membri dello staff della struttura; soprattutto in virtù del fatto che la Sindrome di Savant compromette la socializzazione tanto con i colleghi quanto con i pazienti. Nonostante i pregiudizi, Alì guadagnerà il rispetto e l’affetto di coloro che lo circondano.

Eppure fra un episodio e l'altro, riaffioreranno i drammi del suo passato: Alì ha ancora vividi nella sua mente il dolore di aver subito il rifiuto del padre e di esser stato bullizzato dai compagni di scuola. Gli unici che lo hanno sostenuto sono stati sua madre e suo fratello.

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