Partirà questa sera - mercoledì 17 gennaio - in prima serata su Canale Cinque I Fantastici 5: nuova fiction in 8 puntate da 50 minuti che racconta l’attività sportiva, le difficoltà e le relazioni di un gruppo di atleti paralimpici della Società Sportiva di Atletica Leggera Nova Lux, e del loro allenatore, Riccardo Bramanti, interpretato da Raoul Bova. Riccardo ha dedicato la sua vita alle sue più grandi passioni: l’atletica e l’allenamento, anche a costo di trascurare la moglie e le figlie, Anna e Giorgia, con cui Riccardo fatica ad entrare in sintonia; le due ragazze si sono trasferite in Germania con la madre e questo ha creato una doppia rottura dopo una già difficile separazione coniugale. A causa della morte della loro madre, però, le due giovani tornano a vivere con Riccardo ma per lui è stato come accogliere in casa due sconosciute: le aveva lasciate bambine, ora sono due adolescenti pronte a diventare donne.
I Fantastici 5: la trama della fiction con Raoul Bova
Oggi ritroviamo Riccardo intento a guidare un gruppo di giovani atleti Under 12 in un modesto campetto di provincia ma una telefonata lo porterà a trasferirsi al Centro Sportivo della Nova Lux di Ancona, prestigiosissima società sportiva, al vertice del panorama nazionale per quanto riguarda l’atletica paralimpica italiana. I quattro velocisti che Riccardo dovrà allenare si devono preparare agli Europei che si svolgeranno di lì a tre mesi: Greta (22), amputata e con una protesi alla gamba sinistra; Christian (24), in sedia a rotelle; Elia (18) con difficoltà neuronali legate al movimento; Marzia (21), cieca. Insieme a loro c’è anche Laura (22), una ragazza amputata ad una gamba appena arrivata al centro ma di cui Riccardo intuisce subito le potenzialità. Quattro superstar e una giovane promessa: per Riccardo non è un lavoro come un altro ma l'occasione che aspettava da tempo.
Il rapporto con i ragazzi non è favile. Riccardo scopre di non godere della fiducia né di Sofia Calabresi (interpretata da Francesca Cavallin), presidente della società, che gli impone un ruolo più da “controllore” che da allenatore, né degli atleti, già presi da problemi personali e medici, da vicende amorose e legali, alla continua ricerca della propria identità. Riccardo scopre presto come per quei ragazzi la parola “sport” sia una sorta di toccasana ad ogni male; decide quindi di allenarli prima di tutto per trasmettere la sua passione per lo sport, che non deve diventare ossessione. Inizia così il viaggio di Riccardo, supportato da due figure: Freddie, l’amico di vecchia data e attuale medico della società, uomo dal cuore buono e dai modi buffi – oggi in carrozzina – che ama il suo lavoro, stare con i ragazzi e prendersi cura di loro facendoli correre al meglio; e Alessandra, tutta coraggio e spavalderia, fisioterapista della NovaLux amputata ad una gamba. Non ama i freni inibitori e trascinerà con sé anche Riccardo, facendogli riscoprire la bellezza di prendere la vita con più leggerezza.
I Fantastici 5: il video con i primi minuti della fiction
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