Oramai giunti al giro di boa, possiamo affermare senza timore di smentita che il reboot de La Talpa è stato un disastro. La terza puntata - andata in onda lunedì 18 novembre - è crollata al 10.5% di share pari a 1,5 milioni di spettatori, facendo partire tutta una serie di rumor e illazioni sulla possibile soppressione del reality o su una eventuale riduzione dei restanti tre episodi ad un unico grande appuntamento riassuntivo. In attesa di sapere cosa ne sarà dei prossimi appuntamenti con il reality show condotto da Diletta Leotta, uno degli autori de La Talpa ha rilasciato in intervista in cui prende le difese del programma spiegando alcuni dei retroscena legati alla realizzazione di quanto andato in onda su Canale 5 e on demand su Mediaset Infinity.
La Talpa, parla l'autore: 'È più adatto alle piattaforme che alla tv'
Grazie ad una attenta segnalazione apparsa sul portale Biccy.it, siamo venuti a conoscenza del fatto che uno degli autori di rilievo de La Talpa - Marco Salvati - ha rilasciato delle dichiarazioni alla web tv 361tv.it rispetto alle accuse di flop piovute sul suo programma:
La Talpa è un programma molto bello. È un programma che fa fatica ad affermarsi a livello di Ascolti per una serie di motivi: è un programma molto innovativo, con una conduttrice nuova, senza studio, pubblico e diretta. Quindi abbiamo rischiato su richiesta di Mediaset con un nuovo modello produttivo di cui siamo molto soddisfatto. Gli ascolti vanno sommati con quelli di Infinity [...] Perché è un programma più adatto alle piattaforme che alla tv generaliste.
Nel videopodcast intitolato "La Talpa è un flop", Marco Salvati continua a spiegare la sua visione rispetto ai risultati de La Talpa:
Ascolti bassi a causa dei nostalgici della "vecchia talpa"? È un programma di 15 anni fa, pensare di poter rifare la stessa cosa con quei mezzi e quelle strutture oggi è impensabile. Non ha funzionato perché ci sono state troppe novità che forse sarebbe stato snocciolare in più edizioni. Colpa delle location viterbesi? In Italia ho trovato location migliori per La Talpa rispetto a quando siamo stati in mete più esotiche.
La Talpa, parla l'autore: 'Diletta Leotta scelta da Mediaset'
L'autore ha parlato anche di Diletta Leotta, prendendole le difese:
Diletta Leotta non è stata una scelta degli autori ma è stata Mediaset a sceglierla. Come prima esperienza alla conduzione di un reality, le hanno dato il reality più difficile in assoluto. In passato lo aveva fatto la Perego ma aveva già esperienza. È un po' come andare a fare l'esame per la patente e ti danno la macchina della Formula Uno. Cioè uno deve andare cauta e prenderci un po' la mano...
La Talpa, parla l'autore: 'Reality low budget'
In ultimo, Salvati ha raccontato un retroscena: a suo dire La Talpa non sarebbe stato registrato in tempi e modi ottimati in quanto...:
Va detto, questo è un programma low budget e registrato con dei tempi infernali. E fin troppo bene è venuto! Sapevamo già tutte le critiche sarebbero arrivate e che il programma sarebbe stato di difficile digestione però, in tutta onestà, io lo rifarei. Non credo che l'Editore ci stia ascoltando ma a questo punto insisterei. Adesso che abbiamo gettato un amo, forse non in maniera brillantissima, ma in una ipotetica seconda edizione noi potremmo mettere un timbro e dire che siamo stati noi a fare questo.
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