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Avanti un Altro doveva avere un pesce rosso e un corpo di ballo

Autore di Avanti un Altro ha svelato alcune idee di partenza del quiz di Paolo Bonolis: in studio doveva essersi una scrivania.

Tv Italiana 02/07/2025

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Siamo sempre stati abituati a vedere Avanti un Altro come uno spensierato quiz del preserale di Canale Cinque con Paolo Bonolis alla lettura delle domande davanti al pidigozzaro, Luca Laurenti che segue tutto dall’alto assieme alla sua fida pianola e ad uno studio dagli arredi tipicamente industrial. E se invece fosse state ideato in maniera diversa? Attraverso le dichiarazioni di uno degli storici autori di Avanti un Altro, veniamo a conoscenza del fatto che il celebre quiz in onda da ben 13 edizioni sulle reti Mediaset in realtà doveva avere tutto un altro sapore, con Bonolis dietro ad una scrivania ed un vero e proprio corpo di ballo ad accentuare vari momenti e a ballare persino una sigla (un po’ come accadeva con Ciao Darwin). Scopriamo le dichiarazioni nel prossimo paragrafo.

Avanti un Altro doveva avere un pesce rosso e un corpo di ballo

Ospite del programma Donne di Oggi in onda sulle frequenze di Radio RID 96.8, l’autore di Avanti un Altro Andrea Arinci ha raccontato di aver iniziato la sua carriera di autore televisivo proprio con Avanti un Altro e di aver visto il format nascere ed evolversi sulle idee di Paolo Bonolis: Il primo programma a cui ho lavorato è stato Avanti un Altro. Ho avuto la grande occasione e fortuna di entrare nell’estate del 2011 e proprio nel periodo in cui Paolo (Bonolis, ndr.) stava ideando la prima edizione di Avanti un Altro. Quindi quell’estate l’ho passata timidamente in un angolino a guardare questa novità che stava prendendo forma. E quell’estate fu un periodo molto difficile per quel programma perché ora lo vedete in grande forma, da 15 anni, con grande successo, anche in prima serata. Ma quell’estate non si sapeva ancora cosa fosse! E veder creare un programma dal niente, perché era nella mente di Paolo, e Paolo stava cercando di dargli forma… Anche quella è stata una palestra pazzesca. Anzi, se posso rivelarti uno scoop, nella prima versione di Avanti un Altro c’era un corpo di ballo, una sigla e una scrivania con una boccia con un pesciolino rosso che doveva essere la mascotte del programma. Tutte cose che poi non sono mai finite nella messa in onda perché la costruzione di un programma da zero permette anche di poter sperimentare varie cose… Alcune vanno bene, altre vanno male. Per fortuna poi a settembre, Paolo si è imposto ed è stato vincente dall’inizio”. In occasione dei 15 anni di attività sarebbe stato molto curioso avere un po’ di immagini inedite della versione embrionale di Avanti un Altro.

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